Tipologia di coppie preferite

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    Leggere e guardare film o serie ci fa sempre affezionare ai personaggi, ma spesso anche alle coppie formate da due personaggi in particolare :]
    In gergo si parla di "ship" o di OTP (anche se OTP, almeno in teoria, designa l'unica coppia vera coppia del cuore, essendo l'acronimo di "One True Pairing"). Io, a dirla tutta, preferisco di gran lunga il termine italiano "coppia" ("ship" è una parole che mi sta sullo stomaco, non chiedetemi perché :XD: ), declinato al plurale o al singolare, a seconda dei casi: facile, veloce e comprensibile ;P

    Ho diverse coppie del cuore, perlopiù nel mondo del cinema, ma anche nella letteratura e nei fumetti. Poi ce ne sono alcune per cui simpatizzo - diciamo che non mi fanno venire gli occhi a cuoricino, però non mi dispiacciono. Un esempio sono Hermione e Ron in "Harry Potter", o Percy e Annabeth di "Percy Jackson" (una volta impazzivo per questi ultimi due, poi diciamo che mi è passata X) Li considero comunque una bella accoppiata, eh!).
    Riflettendoci un po' su, mi sono resa conto che esistono delle similitudini fra la maggioranza delle coppie che mi piacciono: ad esempio, i personaggi femminili tendono ad avere un carattere forte e determinato (pur non essendo privi di un lato sensibile), mentre un tratto distintivo di molti dei personaggi maschili è la gentilezza.

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    Credo che la mia "tipologia" di coppia preferita sia quella in cui le donne hanno un certo spirito di iniziativa e gli uomini sanno porsi in ascolto; tendono a piacermi poco, invece, quegli amori in cui l'uomo è il classico bel tenebroso un po' spaccone, e ancor meno quelli in cui c'è il "cattivo ragazzo" che viene "redento" dalla brava ragazza acqua e sapone. Anzi, vi dirò che negli anni recenti ho sviluppato una vera e propria insofferenza per quest'ultimo tipo di storie :XD: Sarà che ormai sembrano essere diventate una specie di moda, sarà che i personaggi maschili trasgressivi non mi attraggono... Non saprei dirvi, sta di fatto che ho cominciato a evitare questo tipo di coppie. L'unica eccezione è "La Bella e la Bestia", che adoro e adorerò sempre... probabilmente perché è una fiaba :D

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    Magari approfondirò l’argomento nei miei interventi successivi, voi intanto ditemi qualcosa sulle coppie che amate! Sono tante o poche? Siete in grado di individuare una tipologia di coppia per cui tendete ad avere una preferenza? Ditemi un po' :)
    Ah, potete arricchire i vostri post con immagini prese da Internet, se volete... anche animate, come ho fatto io!
     
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    Di solito si dice che "gli opposti si attraggono" e in buona parte dei casi è vero; però secondo me quest'ultima affermazione è troppo riduttiva: riduce tutto ad affibbiare ad una persona un aggettivo o una serie di aggettivi e l'altra dovrebbe essere l'esatto opposto. Questo concetto credo che sia troppo limitante: per esempio si può prendere Lupin, il "ladro gentiluomo", in cui è più che evidente la contraddizione interna, il paradosso... e credo che questo ci sia in ognuno. Per questo non si può considerare puramente una coppia in cui l'uno è l'opposto dell'altro, ma secondo me dovrebbe essere una coppia in cui entrambi hanno una caratteristica portata all'estremo, mentre nell'altro è dormiente. Un esempio che forse non tutti possono conoscere (tranne per chi ha visto il film Cry Baby con Johnny Depp) è proprio la coppia Cry Baby e Allison: lei all'inizio fa parte dei "regolari", mentre lui è un "teppista". Però lei, quando vede lui, si sente risvegliare dentro di sé la sua parte "ribelle" (che esiste in fondo sin dall'inizio, ma cresciuta in un determinato contesto di "regolari" lei non aveva lasciato andare) e inizia a fare coppia con lui, che al contempo, riesce a far uscire a modo suo la parte "rispettosa" nei confronti della nonna di Allison, per esempio (perché anche lui era in parte un "bravo ragazzo").... insomma l'amore è bello quando fa risvegliare sentimenti che già ci sono e ti porta a scoprire chi sei veramente.....


    la mia coppia preferita è:

    Sandokan e Marianna, la perla di Labuan (mi rifaccio alla serie tv)

    Lei è una ragazza che viene presentata inizialmente quasi come una delle classiche donne di alto rango dell'epoca, delicata e graziosa; però, in occasione della sua festa, mostra la sua determinazione, indossando un vestito malese, nonostante le reazioni che questo gesto suscita negli invitati.
    Sandokan sembra invece avere a cuore solo la guerra, tanto è che inizialmente cerca di andare via dalla villa in cui era stato curato e assistito anche da Marianna; mentre scappa, però, la vede e decide di tornare indietro.

    La cosa che più mi è piaciuta della coppia è che l'amore li ha portati ad ottimizzare il loro eroismo: lei è stata capace di lasciare il lusso e le comodità a cui sembrava destinata, per essere la regina di un'isola dove c'erano però solo pirati ed è la prima ad occuparsi di loro quando scoppia il colera... non riposa per molto, così come Sandokan. Il loro amore li porta ad essere sempre più amati e li aiuta a sopportare le difficoltà.


    Altra coppia, che forse è quasi sullo stesso livello è
    Elisa e Fabrizio (Elisa di Rivombrosa)
    Lei una serva, lui un nobile: divisi dalla classe sociale, ma più uniti che mai. Entrambi sono personaggi forti, ma con i loro momenti di debolezza....ed è lì che interviene l'amore: riescono a darsi coraggio a vicenda.


    Spero di leggere al più presto cosa voi ne pensate delle coppie, ma anche dell'amore in generale, perché potrebbe rivelarsi un'interessante discussione.
    Vi auguro una buona giornata e spero che possiate interessarvi a questo argomento. :*:
     
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    Nancy Cuomo il discorso che fai sugli opposti che si attraggono è molto interessante! In effetti, è un argomento facile da banalizzare; tu, invece, hai fatto una bella riflessione :b:

    CITAZIONE
    la mia coppia preferita è:

    Sandokan e Marianna, la perla di Labuan (mi rifaccio alla serie tv)

    Lei è una ragazza che viene presentata inizialmente quasi come una delle classiche donne di alto rango dell'epoca, delicata e graziosa; però, in occasione della sua festa, mostra la sua determinazione, indossando un vestito malese, nonostante le reazioni che questo gesto suscita negli invitati.
    Sandokan sembra invece avere a cuore solo la guerra, tanto è che inizialmente cerca di andare via dalla villa in cui era stato curato e assistito anche da Marianna; mentre scappa, però, la vede e decide di tornare indietro.

    La cosa che più mi è piaciuta della coppia è che l'amore li ha portati ad ottimizzare il loro eroismo: lei è stata capace di lasciare il lusso e le comodità a cui sembrava destinata, per essere la regina di un'isola dove c'erano però solo pirati ed è la prima ad occuparsi di loro quando scoppia il colera... non riposa per molto, così come Sandokan. Il loro amore li porta ad essere sempre più amati e li aiuta a sopportare le difficoltà.

    Sandokan e Marianna io li ricordo molto vagamente dal cartone animato :D Devo approfondire la loro storia, perché qualche elemento che potrebbe attirarmi c'è...


    CITAZIONE
    Altra coppia, che forse è quasi sullo stesso livello è
    Elisa e Fabrizio (Elisa di Rivombrosa)

    Ah, questi due me li ricordo molto bene, invece! Ho visto la fiction "Elisa di Rivombrosa" da bambina, quando l'hanno data per la prima volta in tv, e mi è rimasta molto impressa; inoltre, ho rivisto quasi tutte le puntate quando le hanno ripetute l'anno scorso. Devo dire che da adulta ho notato dei dettagli a cui probabilmente non avevo fatto caso, altre cose ancora le ho riscoperte e non tutto mi è piaciuto... però non c'è dubbio che si tratti di una storia appassionante!
     
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    quali dettagli non ti sono piaciuti? Io tieni presente che ho visto solo la prima stagione. Diciamo che era un "come doveva finire".
     
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    Diciamo che il rapporto fra i due non è iniziato nel migliore dei modi X) Fabrizio si è comportato male con Elisa quando ha scoperto che era una serva (nella seconda puntata l'ho trovato particolarmente odioso con lei, quando ho rivisto la serie). D'altra parte, mi rendo conto che si tratta di un comportamento realistico, dato che all'epoca i nobili si credevano superiori alla gente comune :|
    Anche secondo me, comunque, doveva finire tutto con la prima stagione. Ho visto la seconda, ma non mi è piaciuta granché - infatti non ho mai voluto rivederla.
     
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    Oh che bello! Oggi si parla di amore!
    Per me l'amore è il sentimento più profondo e travolgente che si possa provare in assoluto. Può stravolgerti la vita: fatti toccare le stelle e volare insieme agli angeli o farti cadere nelle tenebre e nel dolore e nel male più profondo, è sentimento tanto forte e tanto potente che credo sia proprio esso a tenere unito e a far muovere il mondo, un pò come ha scritto Dante Alighieri, nella sua divina commedia nell'ultimo canto del Paradiso: "L'amor che move il sole e l'altre stelle". l'amore è il principio di tutte le cose, è dall'amore che nasce tutto. Dall'amore nasce il bene, ma può nascere anche il male.

    Detto ciò le mie ship preferite sono:
    1. Daniel Grigori e Lucinda Price della saga "Fallen". Loro sono l'esempio puro e incinte dell'amore eterno e incondizionato.
    2. Lucifer e Chole, della serie Netflix "Lucifer"
    3. Anthony Bridgerton e Kate.
    4. Romeo e Giulietta
    4. Amore e Psiche
    5. La Bella e la Bestia
     
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    Le ultime tre coppie che hai menzionato sono molto classiche... Tra l'altro, "Amore e Psiche" e "La Bella e la Bestia" sono legati :]
     
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    Penna d'oro

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    Finalmente riesco a rispondere a questo meraviglioso topic!

    La mia OTP del cuore, ora come ora, è la Kalagang (Kala x Wolfgang) di Sense8.
    Ricordo che nell'ormai lontano 2017 decisi di dar una terza (sì, avete capito bene ;)) possibilità a questa serie anche per questa coppia, siccome vidi un loro video che mi piacque così tanto da convincermi a ritentare la visione.

    La loro storia si basa fondalmente sul concetto di Yin e Yang, e non a caso le loro scene "doppie" (nel senso che, essendo sensate, possono essere in due posti contemporaneamente. Chi conosce la serie sa a cosa mi riferisco ;)) hanno sempre questi giochi di colori chiari che si intersecano con quelli scuri, la luce del giorno che si alterna al buio della notte e il sole che si intervalla con la pioggia. Ogni loro scena è puro spettacolo da un punto di vista visivo e io adoro queste peculiarità; come dicevo, sono una un po' fissata con questi dettagli che riguardano gli sfondi, i paesaggi e cose simili. :P
    Anche fisicamente e caratterialmente Kala e Wolfgang esternano bene questo concetto: lei pudica, di indole tranquilla, un po' timida e vestita sempre con colori accesi; lui più sfrontato, esplicito e vestito sempre con colori scuri. Kala ammette di avere qualcosa di oscuro dentro di lei e sente che c'è qualcosa di positivo dentro Wolfgang. Lei ha i capelli neri e gli occhi scuri, lui è biondo e con gli occhi azzurri.
    All'apparenza sembrano dunque gli opposti, ma in realtà riescono a trovare nell'altro punti di luce e oscurità, caratteristiche che esistono già dentro di loro ma in fase "dormiente" e che grazie all'altro riescono a "risvegliare".
    La loro è una coppia piena di simbolismo e tutte le loro meravigliose scene lo dimostrano.

    Così simili ma così diversi, India & Germania.




     
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    Conte degli Elfi-Vampiri

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    Io ho un serio problema per quanto riguarda le coppie, perché... ecco... mi ritrovo a "Shippare" (passatemi il termine) troppe coppie, insomma mi lascio travolgere dai sentimenti amorosi o anche semplicemente dall'armonia che una coppia potrebbe creare se stessero insieme!
    Non so ben dire che tipologia di coppie preferisco, però ho constatato che tendo ad appassionarmi spesso a coppie un po' travagliate. Credo che nel mio animo si cela un lato Shakespeariano che mi fa sempre prendere una bella sbandata per i drammi amorosi, diciamo che se l'amore non è un po' sofferto, purtroppo, non mi prende troppo.

    Però non è la regola fissa! Ci sono anche coppie che mi piacciono tanto ma che comunque hanno una storia felice. Credo che l'importante è che ci sia quell'alchimia, intesa e reciprocità che ti fa dire: "Questi due sono proprio parte della stessa medaglia". Solitamente sono coppie un po' opposte, ma non inteso "cattivo ragazzo" che si mette con la "brava ragazza", se magari uno è estroverso l'altro è un po' più introverso; se magari uno è più fragile l'altro diventa la sua ancora nei momenti difficili, il tutto accompagnato da piccoli punti in comune. Insomma il concetto che ho di coppia è quello di bilanciare le mancanze l'uno dell'altro per migliorarsi a vicenda.

    E credo che la maggior parte delle coppie che esporrò si basano su questo principio. Ovviamente non ho intenzione di metterle tutte e non dirò nemmeno quelle di Merlin poiché ho già parlato di loro nel topic apposito!

    »»————-  ————-««



    Coppie in Ambito Animazione



    Sailor Moon & Milord \ Usagi & Mamoru


    La primissima coppia che è entrata prepotentemente nel mio cuore sono loro. Non è proprio un amore travagliato, anche se passa molti momenti di mai una gioia, ma sicuramente è una relazione armonica e opposta: dove Usagi è sensibile e piagnucolona, Mamoru è forte e razionale; dove Usagi si fida sempre di tutti, Mamoru è un po' più diffidente. Usagi è la Luna e Mamoru è la Terra abbracciata dal Sole. Usagi riesce a diventare forte e matura, senza mai perdere il suo lato impacciato e da... Usagi, grazie all'amore di Mamoru; Mamoru riesce a essere un po' più positivo e sensibile grazie alla fede che ripone in lei e al suo amore.
    Se devo essere sincera da piccola fantasticavo di avere una relazione d'amore simile alla loro! (Fooorse anche adesso.)

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    Naruto & Sakura


    Coppia che ho subito amato dalla prima volta che ho visto Naruto, ma che purtroppo è finita come il 99% delle mie altre coppie preferite ovvero: Disastro! Loro sono già un po' più simili ma allo stesso tempo diversi: Lui è solare, positivo e determinato mentre lei è tosta, irascibile e insicura. Fin dalle prime puntate della seconda stagione si intuisce subito una certa alchimia e intesa che va molto oltre al semplice e banale fatto che Naruto ha una cotta per lei. Lui riesce a darle più sicurezza in se stessa e portarle un po' di sole, mentre lei riesce a rendere lui ancora più forte e determinato. Sarebbero stati una bella coppia, uniti per portare giustizia e accoglienza nel loro villaggio.
    E poi... non è romantico che lei abbia imparato l'Arte Medica e a essere più forte solo per poterlo guarire e essergli più di aiuto? :wub: Ah, e poi lei è molto simile alla madre di Naruto...

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    Per fortuna ci sono le Fan Art



    Mulan & Li Shang


    Questa è una delle poche coppie che forse non si basa proprio sul principio degli opposti, ma l'adoro per un semplice motivo: lui accetta lei nonostante sia forte, intelligente e mascolina. Se ci si pensa, per l'epoca in cui è ambientata la storia e il posto, il fatto che lui s'innamori di lei e l'accetta per queste sue particolarità, che la rendono il gioiello della Cina, è molto romantico e soprattutto non così scontato nemmeno per la società di adesso. Insomma... quanti uomini amerebbero una donna che si traveste da uomo, guida guerrieri e spacca i così detti più di lui?

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    Coppie di Serie TV, Film & Libri



    Eowyn & Faramir


    Un po' come sopra, ma forse un po' più accentuato e con un piccolo principio di opposti. Eowyn è forte e impavida, una vera e propria guerriera, mentre Faramir è gentile e riflessivo che preferisce la mediazione alla lotta. La cosa che adoro di loro è che lui riesce a farle vedere la giusta via e a darle speranza quando ormai lei l'ha perduta. Anche qui amo il fatto che lui si innamora di lei accettandola per la guerriera che è, vedendo oltre il semplice desiderio di essere una donna diversa dalle altre.

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    Loki & Thor


    La primissima coppia che è molto Shakespeariana: Thor e Loki. Il mio amore per loro è nato fin da subito per colpa della Marvel, ma poi anche la mitologia ha fatto il resto rafforzando il mio amore per loro due. Completamente diversi: uno è per metà gigante dei ghiacci, nemico giurato degli Aesir, Dio degli Inganni, astuto e intelligente la cui forza si basa sull'intelletto e sulla magia; l'altro è Asgardiano, acerrimo rivale dei giganti di ghiaccio, Dio del Tuono e amato da tutti, la cui forza si basa proprio su quella fisica e dalle proprie emozioni si lascia guidare. Dove Loki è la mente, Thor è il braccio e non a caso nella mitologia i due viaggiavano per i mondi all'avventura.
    Credo che il punto di forza della coppia sta proprio nella moltitudine di emozioni che può trasmettere: Loki è tormentato perché si sente non amato dai suoi cari, si sente emarginato, non accetto e poco capito (anche se lui stesso non facilità la comprensione); Thor è di buon cuore, è sempre pronto a dare molte possibilità al "fratello" ma nonostante tutto si lascia domare dalle emozioni negative, "aggredendo" il Dio degli Inganni, e portando a un continuo loro allontanamento. Insomma 'sti due sembra che stiano ballando perennemente, si avvicinano e poi si allontanano per poi riavvicinarsi e riallontanarsi.

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    Phoebe & Cole


    Non digerirò mai il modo in cui hanno fatto finire la loro storia, ma questa è una delle mie tante coppie mai una gioia che... spero sempre finisca diversamente ogni volta riguardo Charmed. Lui un demone con un anima, poiché suo padre era un mortale, e lei la strega che da la caccia ai demoni. Amore impossibile e tormentato, ma che nonostante tutto riesce a sbocciare e farsi forte superando ogni difficoltà (a parte la dannatissima penna degli sceneggiatori ingiustissimi!). Un po' come con Eowyn e Faramir, adoro il fatto che lei riesca a vedere l'anima di lui e a tendergli la mano per salvarlo, mettendosi contro tutti. Al posto della principessa da salvare, qui abbiamo il demone dannato che viene salvato dalla principessa! Coppia con una incredibile alchimia e travolgente passione e da stampo Shakespeariano dato che poi lui rimarrà nel limbo a vita solo per l'amore che prova per lei... So, sad... :cry:

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    Bruce Banner & Tony Stark


    Ammetto che loro li vedo benissimo anche come BROTP, ma per certi dettagli dei film e certe parti dei fumetti ho fatto cadere un po' più romanticismo per farla diventare una OTP. Sono due personaggi opposti: Tony è svitato, eccentrico, esuberante e estroverso, mentre Bruce è riservato, impacciato, timido e introverso. Eppure quando si rinchiudono insieme nei loro laboratori le loro differenze svaniscono ed esiste solo una cosa: La Scienza. Sguazzando nella loro amata scienza non contano più i ruoli con cui solitamente vengono conosciuti, non sono più l'eccentrico e filantropo miliardario e il dottore instabile e schivo, ma l'uno impara a conoscere e a vedere l'anima dell'altro andando oltre...

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    Daenerys & Jon


    E dato che il mai una gioia non ha mai fine, ecco un'altra di quelle coppie... Quando il ghiaccio incontra e si scontra con il fuoco e creano meraviglie, ma poi sciolte da una pessima e affrettata scrittura.
    Mi sono innamorata subito di questa coppia, forse ancor prima che effettivamente si ritrovassero insieme nella sala del trono, entrambi costretti ad allontanarsi dalla propria casa d'origine e con un pesante fardello sulle spalle. La gentilezza e l'onestà di lui si fonde e bilancia perfettamente la forza e la freddezza di lei. Lui sarebbe stato il giusto rimedio per lenire il cuore sofferto e tormentato di lei e lei sarebbe stata l'abbraccio caloroso che l'avrebbe fatto sentire a casa. Insomma il giusto compenso per i drammi che entrambi hanno subito.
    E per me rimarranno per sempre insieme, annullando completamente l'ultima stagione

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    E un piccolo appunto per le BROTP, dato che si parla pur sempre di amore ma di tipo diverso!

    Anakin & Obi-Wan


    Due fratelli opposti il cui amore fraterno viene lacerato... Obi-Wan è proprio il classico fratello maggiore protettivo, sensibile e che adora il fratellino a cui cerca di insegnare una giusta morale e aiutandolo nel momento del bisogno; Anakin è il fratellino che viene deviato dalle cattive amicizie che alimentano la sua indole da ribelle. Devo dire che è molto triste poiché Obi-Wan cerca in tutti i modi di salvare Anakin dalle grinfie del lato oscuro, ma senza riuscirci perché la sua voce non riesce a raggiungere il cuore del fratellino...

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    Re Alfred & Uhtred


    BROTP assoluta (assieme a Merlino e Arthur) basata su un profondo rispetto e affetto reciproco nonostante le profonde differenze che li dividono e il loro essere fin troppo opposti. Uhtred si dimostra essere il braccio fedele e brillante di Alfred e il Re gli dona considerazione nonostante quasi tutto il mondo cristiano diffida dal pagano Uhtred. Il classico rapporto dove l'uno ha bisogno dell'altro per sopravvivere e soprattutto per raggiungere i loro sogni e il cui destino è legato. Anche qui sembra di assistere a un ballo dove i due si avvicinano unendo le loro menti brillanti e si allontanano per diffidenza e la differenza dei loro mondi, ma sanno che non possono fare a meno del supporto reciproco.
    Faccio persino fatica a spiegare a dovere la grandezza di questa fratellanza perché per me va oltre la BROTP.

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    Ok, mi sembra di aver parlato un po' troppo, quindi chiudo e spero di aver veicolato il mio senso di coppia\amore!
     
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    La mia OTP del cuore è nata quando avevo solo 7 anni e lo è tutt'oggi che ne ho 17 anni. E' come un piccolo amore che mi porto fin da bambina e che probabilmente mi porterò per sempre.
    Anche se è solo finzione, non smetterò mai di amare questi due personaggi insieme con tutto il cuore...anche se il loro destino, nell'opera a cui appartengono, non avranno un lieto fine...
    Sto parlando di Oscar e Andrè, di Rose Of Versailles (comunemente chiamato Lady Oscar). Per chi non lo conoscesse, non fatevi ingannare dal nome. Oscar è una donna!

    La mia tipologia di coppie?
    Credo di non averne una fissa. Il tutto dipende da come i personaggi dell'opera sono strutturati!
    La prima cosa che apprezzo molto è quando in una "ship" vi è un rapporto di fiducia reciproca. I due devono prima essere amici e confidenti che amanti.
    L'amore, dopotutto, nasce di solito dall'affetto che proviamo verso una persona amica. Qualcuno che magari è sempre stato al nostro fianco e che non ci ha mai abbandonati nel momento del bisogno. Qualcuno che metterà sempre la nostra felicità al primo posto, ancor prima della sua.
    La seconda cosa...passione.
    Sentimenti anche contrastanti, vanno benissimo. Deve suscitare in me quella cosa che ti fa dire "Questi due mi faranno uscire pazza". Attenzione.
    Non parlo delle coppie "cattivo ragazzo" o "ragazza casa e chiesa". Ma di quelle coppie che condividono ogni cosa, momenti di dolore, di rabbia, di paura, di amore appassionato. Che creino quel legame indelebile capace di farti battere il cuore ogni volta che li vedi insieme.

    E' una cosa che non riscontro più in molte opere... :cry:

    Edited by Elizabeth Swann - 18/7/2022, 19:30
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    I miei due tesori

     
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    Per prima cosa vorrei ringraziare nevia' Rue Ryuzaki e rosewhitexx_ per i loro splendidi interventi. Grazie, ragazze! È stato bellissimo leggere i vostri post *_*
    Adesso vorrei parlare di alcune caratteristiche che deve avere una storia d’amore per riuscire ad attrarmi. Come ho spiegato, sono mooolto scettica su quelle che includono il “bad boy” che cambia/si redime per amore; invece, per quanto riguarda l’idea degli opposti che si attraggono, trovo che talvolta venga banalizzata (lo dicevo anche in una risposta a Nancy Cuomo ), ma non per questo la rifiuto a prescindere. Varie coppie che mi piacciono sono formate da personaggi caratterialmente molto diversi, quindi non avrebbe senso sostenere che solo chi si somiglia si piglia :D

    In generale, ciò che per me rende vincente una storia d’amore sono due elementi: la gradualità e la trasmissione delle emozioni. Ovviamente il secondo elemento è piuttosto soggettivo, perché nella stessa situazione ciascuno di noi può provare emozioni differenti, più forti o meno forti. Il primo elemento, invece, è maggiormente riconducibile a un piano oggettivo.

    Cosa intendo di preciso con gradualità? Semplice, i personaggi non devono cadere di punto in bianco l’uno fra le braccia dell’altro. Può esserci un’attrazione rapida, un colpo di fulmine, ma l’interazione decisiva – che sia una dichiarazione d’amore, un bacio o un rapporto sessuale, a seconda del contesto – deve avvenire quando i due si conoscono un po’, o perlomeno hanno vissuto un’esperienza fuori dall’ordinario capace di avvicinarli. Questo vale soprattutto per le storie “lunghe”, da romanzo, fiction o serie tv; se subito i personaggi si mettono insieme e dichiarano di amarsi tantissimo (*coff coff* Poldark *coff coff*) per me non c’è gusto. L’avvicinamento deve avvenire per l’appunto in maniera graduale, anche quando è chiaro sin dall’inizio che fra i due sboccerà qualcosa.

    La gradualità consente al lettore/spettatore d’individuare un traguardo, una sorta di obiettivo al quale guardare con trepidazione, e alimenta quel senso d’attesa che poi permette di assaporare appieno il finale (quand’è fatto bene!). Vi propongo subito degli esempi – tre storie d’amore diverse che io adoro.



    Elizabeth & Will,
    “Pirati dei Caraibi”
    (saga cinematografica)


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    In questo caso abbiamo due obiettivi principali: la dichiarazione d’amore nel primo film, il matrimonio nel secondo e nel terzo (che in quest’ottica possiamo considerare come un film unico). Banale? Forse. Ma il senso d’attesa è costruito bene, pian piano Will ed Elizabeth si avvicinano sempre di più, maturando anche come singoli individui. Fin dal principio è palese che c’è un interessamento reciproco, ma solo col progredire della vicenda l’amore può veramente sbocciare e concretizzarsi.

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    Una delle cose che più mi affascinano di questa coppia – e che considero un elemento davvero riuscitissimo – è la capacità dei due personaggi di comunicare con il contatto fisico e con gli sguardi, oltre che con le parole, durante questo percorso di avvicinamento. Nella prima scena in cui li vediamo adulti, non si sfiorano nemmeno: si guardano, si sorridono, sono chiaramente “persi” l’uno dietro all’altro, eppure si percepisce una certa distanza – forzata – fra loro, a causa della gerarchia sociale che li divide e che Will, in particolare, sembra tenere ben presente. A questa sequenza fa da contraltare quella ambientata circa a metà del primo film (una scena che io letteralmente venero 3_3 ) in cui finalmente lui smette di rivolgersi a lei come “miss Swann” e la chiama Elizabeth. Sarà un caso che in quel momento le loro mani si toccano e un attimo dopo quasi ci scappa il bacio? Io non credo :shifty:

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    Fasciare la mano a qualcuno non implica avvicinare il viso al suo. E invece... :D

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    E le mani strette l’una all’altra alla fine del film, quando Elizabeth lascia chiaramente intendere che non è disposta ad allontanarsi dal fianco di Will? E il fatto che al termine del secondo episodio della saga, quando inizia la loro crisi, i contatti fisici spariscono? E il terzo... ah, il terzo! Se ne potrebbe discorrere per ore. Quanto parlano quei tocchi, quei gesti? Parlano di dolore, di amore, di rabbia, di conforto, o di desiderio, a seconda delle scene. Niente, per me questi due sono meravigliosi <3 La loro storia unisce sogni e realismo, fiaba e avventura, tradizione e innovazione, innocenza e maturazione: insieme hanno TUTTO.

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    Baci sotto la pioggia ne abbiamo visti tanti nei film.
    Ma baciarsi in mezzo a un uragano e durante una battaglia direi che è una cosa più unica che rara :D 3_3




    Shinichi & Ran,
    “Detective Conan”
    (anime tratto dall’omonimo manga)


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    Cambio di scenario: amore fra due adolescenti del tutto incapaci di prendere il toro per le corna, confessandosi i reciproci sentimenti per mettersi insieme una buona volta. Quanta fatica perché lui si dichiarasse – settantadue volumi di manga, gente! E ancora niente bacio, perché la storia è in corso.

    Il momento della dichiarazione <3
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    Devo dire la verità, ho smesso di seguire tempo fa perché mi ero un po’ scocciata, ma la colpa non è del rapporto fra Ran e Shinichi, bensì dello scarso avanzamento – per non dire quasi inesistente – della trama “investigativa”. Il manga, infatti, è un giallo; per metterla in termini semplici e stringati, stiamo tutti aspettando che Shinichi risolva il caso più difficile della sua vita e torni a essere presente nella vita di Ran, ma purtroppo qui campa cavallo =_=
    Ad ogni modo, l’autore è stato bravissimo a gestire il senso d’attesa fino alla dichiarazione d’amore (e in parte anche dopo), disseminando qua e là piccole, preziose scene – tenere, toccanti o divertenti – fra i due personaggi. Abbiamo visto il flashback in cui Ran si è resa conto di essere innamorata, abbiamo visto un quasi-bacio durante la recita scolastica (quella volta c’è mancato proprio poco, eh!), abbiamo visto Shinichi tentare di dichiararsi durante un romantico invito a cena (ha fallito, ma si è riscattato una quarantina di volumi dopo X) ), abbiamo visto Ran donargli il suo sangue quando lui era in pericolo di vita... Insomma, i bei momenti ci sono stati!


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    Quando si dice “per un pelo”...

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    kiRSmzo
    Ran più determinata che mai a donare il suo sangue
    per salvare Shinichi


    E quel sentimento, benché non espresso, celato dietro l’imbarazzo o la timidezza, è sempre rimasto lì, vivo e presente anche nelle piccole cose: gli sguardi dolci e malinconici di Ran, la preoccupazione di Shinichi per lei, gli inevitabili attacchi di gelosia...

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    FHACID3


    Si spera che prima o poi questi due vivano il loro amore in piena spensieratezza e libertà, senza più verità taciute a dividerli!



    Vignette & Philo,
    “Carnival Row”
    (serie di otto episodi)


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    Stavolta tocca a una storia “adulta”: i protagonisti sono pienamente maturi, per di più si conoscono in una situazione difficile, infatti il loro incontro avviene in una zona di guerra.
    La serie fa un azzardo nel cominciare mostrandoceli sette anni dopo, quando si sono già amati e poi separati nel modo peggiore, ma per parte mia giudico riuscita questa scommessa: il flashback che ci rivela come si sono conosciuti e innamorati, che copre l’intero terzo episodio, è semplicemente bellissimo
    3_3

    k8N8TAW

    Il soldato e la fata passano da conoscenti schierati dalla stessa parte durante la guerra...

    UZjGX0C

    … a più-che-conoscenti che condividono la passione per la letteratura...

    e3BKeYS

    … ad amanti appassionati.


    Qualcuno potrebbe obiettare che Philo e Vignette hanno bruciato le tappe; probabilmente è vero, ma ciò non toglie che la relazione sia ben costruita, almeno secondo me. Nonostante in una singola puntata i due si trasformino da estranei ad amanti, le fasi dello sviluppo del rapporto sono scandite da alcuni fondamentali momenti di passaggio: si capisce che c’è una progressione, sia in senso temporale che nei loro sentimenti reciproci. Lode allo sceneggiatore e alla regista dell’episodio!

    HFzAKwI

    L’alternarsi di luci e ombre nel cielo fa capire che passano dei giorni
    fra il primo rapporto di Philo e Vignette e l’innamoramento vero.


    Ma non divaghiamo e andiamo al punto: c’è un obiettivo, un traguardo da raggiungere per Philo e Vignette? Ovviamente sì. Devono ritrovarsi e guarire dai propri traumi, lui deve accettare definitivamente le proprie origini... Non proprio una cosa facile, anzi, direi per niente. Si tratta di una coppia che si trova sempre sul filo del rasoio, poiché la loro storia è ambientata in un contesto drammatico (la serie affronta i temi dell’emigrazione, del colonialismo e della discriminazione razziale). Poco da gioire, insomma, ma il livello di attesa e trepidazione è alto. Merito anche della tensione emotiva che è quasi sempre presente fra i due...

    KVB1V4I

    ;_; ;_;
    This is ANGST, people!

    xtLP4Do



    Alla fin fine, direi che è proprio la gradualità che fa da impalcatura alle emozioni trasmesse: quando le cose avvengono troppo in fretta non c’è tanto il tempo di assaporarle e apprezzarle, non trovate? ;)

    Edited by Elizabeth Swann - 18/7/2022, 20:05
     
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    Elizabeth Swann
    sono d'accordo con te quando dici che le storie più belle nascono con il tempo: dichiararsi innamorati sin da subito è una cosa assurda perché non si riesce a conoscere una persona appena la si vede (qualcuno potrebbe obiettare che una persona non la puoi capire mai fino in fondo, però sicuramente la puoi conoscere meglio).... però in certe occasioni può esserci prima il vero e proprio contatto fisico e poi ne scaturisce l'amore, oppure come dicevi si è legati da qualche evento straordinario (un trauma in comune, per esempio) e la storia d'amore che ne nasce può essere reale e piuttosto duraturo... così come possono esserci gli interessi, magari economici alla base della storia, per poi scoprire che si tratta di amore vero. Io non voglio essere così dura nel giudicare tanto rapidamente se una storia è "banale", perché alla fine ci sono sempre elementi comuni a tutte le storie e molte sono prese da esperienze personali dello scrittore. Insomma, ogni storia ha una qualche bella componente e qualche altra componente che forse può far storcere un po' il naso, ma ognuno fa la scelta inseguendo il proprio cuore e questo, quanto meno, lo rende più o meno realistico..... e poi non dimentichiamo di quelle coppie che stanno insieme solo per nascondere a sé stessi qualche segreto e questi segreti che ognuno mantiene fortificano in qualche modo il legame...
     
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    Elizabeth Swann Va beh, Elizabeth! Ieri eri presente alla mia seduta con la psicologa! Praticamente ha detto le stesse cose "L'amore deve essere graduale, le cose avvengono per tappe non tutto subito!" e abbiamo fatto più o meno lo stesso "esercizio" che hai fatto tu per mostrarci il progresso. Mi ha chiesto quale fosse stata, di recente, la scena piccante che mi è rimasta in pressa e come ci sono arrivati: si sono conosciuti, sguardi intensi, toccarsi le mani, baciarsi e...

    CITAZIONE
    Cosa intendo di preciso con gradualità? Semplice, i personaggi non devono cadere di punto in bianco l’uno fra le braccia dell’altro. Può esserci un’attrazione rapida, un colpo di fulmine, ma l’interazione decisiva – che sia una dichiarazione d’amore, un bacio o un rapporto sessuale, a seconda del contesto – deve avvenire quando i due si conoscono un po’, o perlomeno hanno vissuto un’esperienza fuori dall’ordinario capace di avvicinarli. Questo vale soprattutto per le storie “lunghe”, da romanzo, fiction o serie tv; se subito i personaggi si mettono insieme e dichiarano di amarsi tantissimo (*coff coff* Poldark *coff coff*) per me non c’è gusto. L’avvicinamento deve avvenire per l’appunto in maniera graduale, anche quando è chiaro sin dall’inizio che fra i due sboccerà qualcosa.

    Condivido in tutto e per tutto quanto hai detto, non ho visto Poldark (anche se i due protagonisti mi piacciono insieme) però è vero, le storie d'amore dove si vede una certa gradualità sono le migliori. E mi hai fatto capire come mai una coppia principale di The Last Kingdom non mi fa impazzire più di tanto rispetto ad altre, manca di gradualità all'inizio! Anche se dopo comunque capisci perché i due si amano, perché conosci meglio il personaggio di lei, non ti prende tantissimo come in altri casi proposti. (Almeno a parer mio)

    Per quanto riguarda Will ed Elizabeth, beh dai! I due sono perfetti! Ho sempre e dico SEMPRE sostenuto che fossero perfetti e che diamine sono bravissimi a comunicare amore! Non capisco come diamine fanno! Sembra proprio che si amano davvero e infatti da piccola credevo che stessero davvero assieme! :XD:

    Concordo anche con il discorso di Nancy Cuomo credo che tutto si sta nel modo in cui gli autori scrivono la storia. Magari possono farti vedere due personaggi che s'innamorano subito e te non capisci come diamine sia possibile e, solo continuando la storia, riesci a capire qualcosa di più. Come magari un film medievale dove due sono costretti a sposarsi per motivi politici e poi le strade sono due: si conoscono meglio e poi si amano, si conoscono meglio e si odiano e ci scappa il tradimento amoroso. (Anche se dubito che in passato sia sempre stato così, con un tradimento intendo, anche perché era molto probabile che la donna venisse ripudiata perché macchiava la reputazione del marito... quindi probabilmente imparavano ad accettare la situazione e poi provare vero amore per i figli)
     
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    E come sempre il rimando a The Last Kingdom è inevitabile :XD: . Comunque concordo con ciò che hai detto riguardo la loro coppia, ma diciamo la verità: in quella serie l'amore non è contemplato, o meglio è contemplato l'amore per la Terra: Uhtred e Bebbanburg; Alfred e il Wessex (e più in grande per l'Inghilterra)... anche perché le storie d'amore che riguardano Uhtred, per esempio, sono storie che alcune nascono dal nulla, altre come il suo primo matrimonio è stato imposto (e devo ammettere che forse è quella in cui speravo di più, perché nonostante come dice Alfred "sono certo che le abbaierà contro, ma la sua rabbia sarà rivolta verso noi due " alla fine riescono a ritrovarsi e ad avere un figlio.....insomma, lui sembra tenere a lei, anche quando la lascia per stare con Iseult). Però appunto non assocerei tale serie al filone amoroso, sebbene alla fin fine, specie nella 3° stagione si veda l'amore tra Alfred e Aelswith, con delle scene molto tenere.
    Chiusa la parentesi su the last kingdom, ringrazio sia te che Elizabeth Swann per questa prezioso confronto. Auguro a entrambe buona giornata :*: <3
     
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