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.Riporto in vita questa discussione perché, rivedendo l'altra sera "Atlantis - L'impero perduto" (che è uno dei miei film d'animazione preferiti), non ho potuto fare a meno di chiedermi come la Disney sia passata da una coppia come Milo Thatch e Kida alle coppie blande di adesso. Cioè, mi sono persa qualche passaggio intermedio? 
Fino al riadattamento di "Cenerentola" (che è uscito nel 2015, quindi dopo "Frozen" e "Maleficent") possiamo dire che l’amore romantico veniva ancora rappresentato piuttosto bene... ma poi? Perdonate la franchezza, ma se penso a "La Bella e la Bestia" del 2017 e ad "Aladdin" del 2019 mi viene da mettermi le mani ai capelli: non c'è tenerezza, le emozioni sono come sbiadite, percepisco una freddezza di fondo (sarà che, a mio parere, la Belle di Emma Watson è troppo altezzosa e la Jasmine di Naomi Scott un pezzo di ghiaccio) che mi lascia quasi l'amaro in bocca. E dire che si tratta di storie in cui l'amore romantico ha un ruolo fondamentale...
Il bello è che "Atlantis" non è affatto un film d'amore, ma d'azione e d'avventura in salsa fantasy. La relazione fra Milo e Kida è marginale nella trama, senza contare che fin dall'inizio è impostata su toni comici anziché romantici: Milo è un goffo e imbranato cervellone, tanto che in diverse scene è difficile non ridere di lui (anche bonariamente
). Eppure, quando si abbraccia con Kida nel finale, mi viene la pelle d'oca dall'emozione 
Magari è un problema mio, nel senso che sono troppo affezionata a questo cartone per essere obiettiva... però trovo davvero triste che non ci siano più storie d'amore Disney capaci di toccarmi il cuore...
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Elizabeth Swann Tu guarda! Ho rivisto quel cartone animato (e il seguito) giusto a giugno perché mio padre lo adora (a differenza mia 
non capirò mai cosa mi disturba di quel film da rendermelo noioso, anche se di fatto è interessante! Il secondo è osceno, ma dettagli).
Forse sono qui per essere la voce fuori dal coro In Atlantis, Milo e Kida non mi entusiasmano più di tanto ma li reputo comunque carini! Mi coinvolgono quando i due vengono presi in ostaggio dai cattivi e poi Kida viene scelta dal cristallo, però per il resto non mi fanno troppo effetto, cioè dico: "Aw, teneri, sono carini insieme", ma nulla di più! Mi piacciono perché sono una coppia un po' fuori dall'ordinario, cioè a Milo non daresti nemmeno un due di picche (se al posto di Kida avessero messo una ragazza bella quanto lei ma più sul filone "non ho bisogno di nessuno" o cose simili) eppure ha conquistato il cuore di una bella principessa semplicemente con le sue doti! 
Su questo mi piacciono tanto e danno un bel messaggio.
Per quanto riguarda i Live Action: concordo su La Bella e La Bestia, Emma Watson è troppo simile a Hermione (per i miei gusti) e troppo impegnata a fare la saccente e ritengo che lei sia più fredda di Jasmine! Insomma la Bella del film d'animazione era intelligente ma soprattutto altruista e caritatevole, infatti quando canta "Something There" (non ricordo il titolo in italiano) faccio meno fatica a crederle quando dice che sta provando qualcosa nei riguardi della Bestia! Cioè nel Live Action citano Shakespeare, ma non è che citare il Re dell'amore romantico\drammatico magicamente rendi la coppia all'altezza! Non a caso quando Emma Watson dice: "Tu riesci ad attrarmi" quasi mi viene da ridere perché non le credo
Invece, per quanto riguarda Aladdin, non mi sono dispiaciuti come coppia, ovvio, manca la passionalità che c'era nel film d'animazione, ma mi sono piaciuti perché ho visto tanta ingenuità e goffaggine, tipici ragazzi introversi che magari si piacciono ma non riescono ad accantonare l'insicurezza che hanno per sé stessi. Al, va beh, lo dice proprio: "non mi amerebbe se scoprisse che sono uno straccione"; Jasmine, a furia di sentirsi dire di stare zitta e al suo posto, è plausibile che pensi di non valere molto, infatti quando si deve vedere con Aladdin, ma lui viene catturato, lei ci rimane male e inizia a farsi ancora più fredda, come per dire: "Ecco, mi ha infinocchiato... persino per uno straccione non valgo niente! Allora, sai cosa, al diavolo!". Questo è quello che ho percepito io.
Ma comunque preferisco la "storia d'amore" di Mulan e il suo compagno d'armi, nonostante non ci sia romanticismo o una vera e propria storia! Lei si vede che è attratta da lui, lui si vede che è attratto da lei quando scopre che è una donna ma allo stesso tempo si sente preso in giro, poi il finale è pura poesia: un semplice tocco di mani, che nella cultura asiatica vuol dire moooolto di più! (Le coppie possono prendersi per mano solo se hanno deciso di stare davvero insieme, cosa che magari viene messo in chiaro dopo il terzo appuntamento).
Di Maleficent non ne parlo perché è uno scempio! Di Cenerentola non mi esprimo perché non me lo ricordo e di Frozen... potrei fare un trattato di quanto sia pessimo il tutto ma evito, non è questo il giorno e il posto
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Rue Ryuzaki non credo che tu sia la voce fuori dal coro... In questi anni non mi è mai capitato di sentire/leggere elogi particolari alla coppia Milo-Kida, quindi suppongo che sia passata abbastanza inosservata agli occhi dei fan disneyani. Sono io che ho la fissa di 'sti due
Probabilmente dipende dal fatto che ho un rapporto molto stretto col film: nonostante non sia il tipico classico Disney, posso dire che ha segnato la mia infanzia più di tanti altri. Poi, vabbè, è anche colpa dei doppiatori italiani di Milo e Kida, perché fondamentalmente sono innamorata di entrambi Quindi, insomma, sono parziale in questa faccenda e lo riconosco... 
Per quanto riguarda i Live Action: concordo su La Bella e La Bestia, Emma Watson è troppo simile a Hermione (per i miei gusti) e troppo impegnata a fare la saccente e ritengo che lei sia più fredda di Jasmine! Insomma la Bella del film d'animazione era intelligente ma soprattutto altruista e caritatevole [...]
nel Live Action citano Shakespeare, ma non è che citare il Re dell'amore romantico\drammatico magicamente rendi la coppia all'altezza!
Applausi a scena aperta!
Non si capisce come gli autori di questo riadattamento siano riusciti a trasformare una delle storie più tenere, emozionanti e romantiche della filmografia Disney in una specie di minestra sciapa
Invece, per quanto riguarda Aladdin, non mi sono dispiaciuti come coppia, ovvio, manca la passionalità che c'era nel film d'animazione, ma mi sono piaciuti perché ho visto tanta ingenuità e goffaggine, tipici ragazzi introversi che magari si piacciono ma non riescono ad accantonare l'insicurezza che hanno per sé stessi. Al, va beh, lo dice proprio: "non mi amerebbe se scoprisse che sono uno straccione"; Jasmine, a furia di sentirsi dire di stare zitta e al suo posto, è plausibile che pensi di non valere molto, infatti quando si deve vedere con Aladdin, ma lui viene catturato, lei ci rimane male e inizia a farsi ancora più fredda, come per dire: "Ecco, mi ha infinocchiato... persino per uno straccione non valgo niente! Allora, sai cosa, al diavolo!". Questo è quello che ho percepito io.
Premetto che ho visto il film una volta sola, quindi magari posso aver frainteso alcuni passaggi... ma non sono d'accordo su Jasmine. Aladdin sì, è insicuro perché non si sente all'altezza di lei, essendo un ragazzo di strada; Jasmine, invece, mi è parsa molto sicura di sé stessa, concentrata sul suo obiettivo di salire al trono e, in definitiva, poco romantica. Certo, rispetto alla Belle di Emma Watson forse c'è un guizzo di dolcezza in più (almeno nella scena del giro sul tappeto magico), e i due innamorati risultano esteticamente molto ben assortiti, ma va anche detto che lui non è coperto di CGI per tutto il film
Non so, forse come ho già detto altrove avevo troppe aspettative sul personaggio di Jasmine... Fatto sta che ne sono rimasta delusa, nonostante l'attrice sia, a mio parere, molto azzeccata.
Preciso che non ho nulla contro la scelta degli sceneggiatori di dare a questa principessa delle ambizioni politiche; semplicemente avrei preferito che lei mantenesse la sensualità propria della sua controparte animata, anziché diventare un blocco di ghiaccio. E non è che dovesse per forza girare con l'ombelico di fuori come nel cartone, eh! C'era modo e modo...
Mi dispiace se risulto esagerata, ma questa è l'impressione che ho ricevuto dal film
Mi sarebbe piaciuto provare delle emozioni, intenerirmi e parteggiare fervidamente per Aladdin e Jasmine... alla fin fine, invece, m'importava di più del Genio e dell'ancella!Ma comunque preferisco la "storia d'amore" di Mulan e il suo compagno d'armi, nonostante non ci sia romanticismo o una vera e propria storia! Lei si vede che è attratta da lui, lui si vede che è attratto da lei quando scopre che è una donna ma allo stesso tempo si sente preso in giro, poi il finale è pura poesia: un semplice tocco di mani, che nella cultura asiatica vuol dire moooolto di più! (Le coppie possono prendersi per mano solo se hanno deciso di stare davvero insieme, cosa che magari viene messo in chiaro dopo il terzo appuntamento).
Aspetta, non parli del cartone del '98 ma del riadattamento del 2019? Giusto?
Non ho ancora visto quest'ultimo film e non posso giudicarlo, ma nel caso dei personaggi animati ti assicuro che mi piacciono molto insieme
Volendo, potevo anche prendere Mulan e Shang ad esempio al posto di Milo e Kida; il succo del mio discorso, infatti, era che l'amore sembra essere stato raccontato meglio in quei film Disney un po' meno recenti in cui il punto focale della trama è un altro (come "Atlantis", ma il discorso vale tranquillamente per "Mulan" del '98), anziché in film più nuovi dove dovrebbe avere un'importanza cruciale. Cioè, magari c'erano più scenette comiche/divertenti, eppure si percepiva maggiormente l'intesa fra i personaggi... C'era più tenerezza e romanticismo secondo me!Di Maleficent non ne parlo perché è uno scempio! Di Cenerentola non mi esprimo perché non me lo ricordo e di Frozen... potrei fare un trattato di quanto sia pessimo il tutto ma evito, non è questo il giorno e il posto
Nooo, adesso voglio che parli di "Frozen"
Magari aprirò una discussione che possa fare al caso tuo!
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+1 .CITAZIONEApplausi a scena aperta!
Non si capisce come gli autori di questo riadattamento siano riusciti a trasformare una delle storie più tenere, emozionanti e romantiche della filmografia Disney in una specie di minestra sciapa Non ne ho idea, magari il loro obiettivo era quello di far capire che il cervello è meglio dei muscoli e di conseguenza il rapporto è basato solo sulla testa e quindi risulta freddo. magari sarà anche dato dall'incapacità di Emma di recitare difronte a un Dan Stevens con un costume gigante grigio e lui, non essendo un Andy Serkis, non sarà riuscito a trasmettere tutto con la motion capture (e magari anche i tecnici del digitale non hanno fatto un lavoro eccellente!). Credo che sia un mix di fattori.CITAZIONEAspetta, non parli del cartone del '98 ma del riadattamento del 2019? Giusto?
Non ho ancora visto quest'ultimo film e non posso giudicarlo, ma nel caso dei personaggi animati ti assicuro che mi piacciono molto insieme Volendo, potevo anche prendere Mulan e Shang ad esempio al posto di Milo e Kida; il succo del mio discorso, infatti, era che l'amore sembra essere stato raccontato meglio in quei film Disney un po' meno recenti in cui il punto focale della trama è un altro (come "Atlantis", ma il discorso vale tranquillamente per "Mulan" del '98), anziché in film più nuovi dove dovrebbe avere un'importanza cruciale. Cioè, magari c'erano più scenette comiche/divertenti, eppure si percepiva maggiormente l'intesa fra i personaggi... C'era più tenerezza e romanticismo secondo me!
Sì, parlo del film live action di Mulan! Il cartone animato è pura poesia anche quello! La cosa buffa è che nei film d'animazione precedenti erano tutti disegnati a mano eppure trasmettevano tantissimo, ancora di più dei live action! Cioè per esempio, nel cartone de La Bella e La Bestia, quando lui lascia andare lei, è molto più espressivo! oppure quando lui sta per morire, lei è molto più espressiva!CITAZIONENooo, adesso voglio che parli di "Frozen"
Magari aprirò una discussione che possa fare al caso tuo! come preferisci! Io mi divertirò parecchio
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Sinceramente a me sembra che per colpa del politicamente corretto l'amore stia venendo discriminato come se fosse un obbligo rimanere single per essere forti e indipendenti.
Un altro esempio secondo me di un amore che non sarebbe da discriminare è quello tra Kenai e Nita in "Koda fratello orso 2". Perché appunto nel finale il fatto che Nita decida di farsi trasformare in orsa per stare con Kenai e Koda non la rende debole, sottomessa e priva di rispetto per se stessa. E neanche uno zerbino. Perché appunto lei semplicemente fa quello che la rende davvero felice, e sopratutto rispetta Kenai, perché sa che non può tornare umano perché deve prendersi cura di Koda, e quindi capisce che sarebbe sbagliato e crudele e ingiusto costringere Kenai a scegliere tra lei e Koda. E il fatto che Kenai rifiuti di tornare umano anche quando Koda è disposto a lasciarlo andare mostra appieno che lui non lascia che i suoi sentimenti personali lo facciano andare contro le sue responsabilità. E Nita rispetta questo e fa quindi la cosa giusta invece della donna pretenziosa capace di pretendere soltanto dal suo compagno. E sopratutto mostrano anche un'altra cosa. Come sapete, nel trono di spade viene detto che l'amore è la morte del dovere, ma appunto Koda fratello orso 2 mostra che non è sempre così, perché appunto alla fine Kenai riesce ad avere Nita senza doversi separare da Koda. E il fatto che Kenai sia favorevole e felice alla trasformazione di Nita non lo rende egoista. Perché appunto, anche se Koda è la ragione per cui Kenai ha deciso di passare il resto della sua vita come orso e nonostante nel primo film fosse spaventato e inorridito dalla sua trasformazione all'inizio, per lui ormai quella forma non è più un peso, proprio perché al raduno del salmone, oltre a superare il suo pregiudizio verso gli orsi, ha anche scoperto che essere un orso ha anche i suoi lati positivi. Quindi rimanere orso, anche se ammette che gli mancano delle cose, non è un sacrificio per Kenai, proprio perché può essere felice e godersi la vita anche in quella forma. Quindi non impedisce a Nita di trasformarsi, anzi, ne è molto felice, e non le fa il discorso "No non farlo. Non voglio che anche tu condivida il mio peso e il mio fardello" o cose del genere, proprio perché per Kenai non è né un peso né un fardello essere un orso, e quindi è felice perché, oltre al fatto che in questo modo potrà stare con Nita senza separarsi da Koda, sa anche che Nita sarebbe stata felice da orsa, e lui le avrebbe anche mostrato le gioie e i piaceri della vita da orso. Quindi quello di Nita non è un sacrificio, ma semplicemente una scelta d'amore in cui rispetta i desideri e le scelte di Kenai (oltre al fatto che anche lei si è affezionata a Koda e quindi era felice di stare con lui insieme a Kenai). Certo, alcuni credono che avrebbe dovuto essere Koda a farsi trasformare in un umano per permettere a Kenai di ritrasformarsi, ma secondo me questo sarebbe sbagliato in tutti i sensi, Perché prima di tutto è Koda quello a cui Kenai ha ucciso la madre, ed anche se lui l'ha perdonato, non può cancellare di averlo fatto. E quindi non avrebbero il diritto di chiedergli questo. E se si fosse offerto lui, sarebbe comunque stato un sacrificio, perché è più che certo che a Koda non sarebbe piaciuto essere umano. Perché non avrebbe più potuto parlare con gli altri animali, non avrebbe più potuto andare a zonzo nella foresta, avrebbe dovuto seguire le regole del villaggio e cose così. Koda è uno spirito libero, e merita di passare il resto della sua vita selvaggio e libero. Kenai alla fine del primo film si fa ritrasformare in un orso perché sa che è il modo migliore per prendersi cura di lui, proprio perché un alternativa sarebbe stata rimanere umano e portarlo al villaggio tenendolo come animale domestico, ma questo era sbagliato perché anche così Koda sarebbe stato privato della sua libertà, e Kenai non lo vedeva come un animaletto, e quindi voleva essere suo fratello, non il suo padrone. Quindi Nita che diventava orsa alla fine del secondo film era per forza il finale migliore e più giusto che si potesse fare. Ed è quindi una forma d'amore che non va discriminata col politicamente corretto.
La stessa cosa si potrebbe dire di Shrek e Fiona. Perché prima di tutto Shrek non sa che Fiona si trasformava in orchessa di notte, ma si innamora lo stesso di lei, e quando alla fine lo scopre, si dichiarano, e si baciano, lui non lo sa che così facendo l'avrebbe resa un'orchessa per sempre. Però quando succede, lui continua a considerarla bella e Fiona ne è felice. E nel secondo film appunto Shrek è disposto a diventare umano per permettere a Fiona di ottenere altrettanto. Ma appunto Fiona invece decide di non baciare Shrek finché l'effetto della pozione che li ha trasformati entrambi in umani non si esaurisca, proprio perché a lei Shrek piace esattamente così com'è e quindi VUOLE che loro stiano insieme come orchi piuttosto che come umani proprio perché Fiona, nonostante odiasse la sua forma di orco nel film precedente, non è più così perché stando con Shrek ha imparato ad amare quelle sembianze e sopratutto ha scoperto le gioie e i piaceri dell'essere orco. Quindi ormai ha completamente rivalutato quella forma e di conseguenza non è un sacrificio per lei tenerla per stare con Shrek. Perché lei è felice di vivere come un orco. E il fatto che Shrek sia contento di questo non lo rende minimamente egoista.
Certo, è giusto e importante imparare a salvarsi da soli, ma non essere in grado di farlo sempre non ti rende necessariamente un fallito. Chiedere aiuto qualche volta non è una cosa brutta.. -
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Non credo c'entri propriamente il politicamente corretto, quanto piuttosto un'applicazione un po' maldestra di determinati concetti elaborati in ambito femminista. Il punto è che il femminismo non vuole dimostrare che le donne sono infallibili e imbattibili (non lo sono), né che devono per forza essere delle guerriere con un'arma in mano... È Hollywood che vede nell'eroina con qualità "marziali" e dotata di una certa aggressività l'unico vero esempio di donna forte ed emancipata. Poi sì, purtroppo i personaggi femminili senza un fidanzato/marito tendono a essere considerati forti e liberi, ma non è automatico che sia così (si pensi a Elsa di "Frozen", che in realtà è molto più fragile rispetto a sua sorella Anna). CITAZIONECerto, è giusto e importante imparare a salvarsi da soli, ma non essere in grado di farlo sempre non ti rende necessariamente un fallito. Chiedere aiuto qualche volta non è una cosa brutta.
Concordo appieno con te! Tutti hanno bisogno di aiuto e non è mica una colpa.... -
+2 .Prendiamo la trilogia de "Lo Hobbit", ad esempio: non ho mai digerito la storia fra il nano Kili e l'elfa Tauriel (non parliamo poi del tentativo di creare una specie di triangolo amoroso con Legolas ), non solo perché non esiste nel libro, ma perché fondamentalmente è un allunga-brodo inutile.
Tauriel... la capitanessa delle guardie che era prontissima a sacrificare tutti i suoi sottoposti e a trascinare a morire i reali che doveva proteggere per sbattersi il fighetto conosciuto ieri.
Lei è l'emblema del falso femminismo, nel senso che il personaggio pare femminista, iconico... ma non lo è affatto!.
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