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TheMemesQueen+3
.User deleted
Vi è mai capitato di provare sfiducia verso qualcosa dopo aver provato cose simili che sono sempre andate male? Per esempio, uso la mia esperienza personale, la mia storia su Wattpad ha tipo 2000+ letture e di solito ci si aspetterebbe molti commenti che si trovano su Wattpad che sono tipo "Omg continua" "Adorooo"
Io non ho nulla di tutto questo, ho solo un utente molto disponibile che mi segnala i vari errori di battitura (non che mi dispiaccia la cosa) e vari commenti di persone per scambi di lettura pubblici. Vedo su Instagram gente che ha pubblicato più o meno il mio stesso numero di capitoli (circa 20+ ma anche meno) ma ha tipo più letture e gente che sclerano sui vari avvenimenti e gente che fa edit o addirittura fan art. Spesso mi chiedo se il problema esiste ed è il mio modo di scrivere troppo scadente rispetto alle storie semi citate(?)oppure non esiste e mi faccio idee stupide come al solito.
Edited by TheMemesQueen - 11/8/2022, 09:17
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Diciamo che mi ritrovo abbastanza nel tuo commento. Ho un'amica che mi corregge gli errori di battitura, più che un semplice utente, e apprezza sinceramente quello che scrivo, ma più di questo su Wattpad non ho riscontrato popolarità.
Ho sempre desiderato avere anch'io persone che leggessero la mia storia e la commentassero con passione, vabbè per arrivare alle fanart bisogna avere proprio culo ma anche questa è una cosa che ogni tanto sogno ad occhi aperti. Ma ormai ho capito una cosa, su questi social vi è troppa rivalità, ipocrisia e soprattutto poca voglia di leggere davvero.
Non voglio assolutamente sminuire i lavori delle altre persone e dire che quello che scrivo io sia meglio, tuttavia siamo arrivati a un punto che le persone cercano cose specifiche, se non hai quelle cose specifiche non farai successo, o se lo farai sarà molto difficile e potrebbe richiedere anche anni.
Qui su ESTEL, lo ripeto, ho trovato persone che le cose che scrivo le leggono e le commentano, anche in modo molto positivo, facendomi anche riflettere su alcuni punti. E una persona che scrive ha bisogno soprattutto di questo, di pareri, opinioni, commenti, perchè uno scrittore cresce così, capendo dove sbaglia, sviluppando un proprio modo di scrivere, creare storie più avvincenti e personaggi caratterizzati meglio.
Insomma, mi trovo d'accordo con quello che hai scritto, ma alla fine il problema secondo me è proprio la società di oggi: "Leggo questa storia perchè nel titolo c'è già scritto di cosa andrà a parlare".
No scherzi apparte, io noto che i titoli più poetici o allusivi nessuno se li fila, mentre quelli dove sta chiaramente scritto dove, come, quando, perchè, chi, fanno un botto di visualizzazioni
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TheMemesQueen capisco bene la sfiducia, sia a livello generale che in merito all'attività di scrittura! Hai la mia solidarietà 
Onestamente non so bene da cosa dipenda la fortuna con il numero di commenti, però mi permetto lo stesso di darti due consigli.
Il primo consiglio è di concentrarti sulla scrittura come passione personale, scrivendo quindi ciò che ti piace nel modo che ti piace, al di là del gradimento mostrato dalla gente. So che è piuttosto difficile, perché è normale desiderare commenti e apprezzamenti, ma non si può diventare schiavi dell'approvazione altrui, soprattutto in un mondo dove il successo non è sempre indice di qualità. Coltiva la tua passione, se è autentica, e non smettere di creare trame e personaggi. Talvolta ti sentirai frustrata o sfiduciata, ma se non ti arrendi riuscirai ad andare avanti, a migliorare le tue capacità e a inventare storie sempre nuove; ciò ti regalerà delle belle soddisfazioni
Il secondo consiglio è di cercare d'instaurare un legame con i tuoi lettori, per pochi che siano. Interagisci con loro, impara a conoscerli e a farti conoscere, cerca degli interessi comuni di cui parlare. Wattpad, purtroppo, non è affatto il sito ideale per stimolare il rapporto fra autori e lettori; c'è troppa competizione e troppo narcisismo. Però, se te la senti, puoi fare un tentativo. Altrimenti, c'è sempre la via che ho intrapreso io: mollare Wattpad e trasferirsi definitivamente qui su ESTEL (cercando nel frattempo persone interessate a un sito come questo, in modo da allargare il numero degli utenti).
La scrittura è comunicazione, è dialogo. E l'unico modo per stabilire un dialogo è interagire con gli altri. In un posto come Wattpad, così dispersivo e basato su classifiche, algoritmi, eccetera, gli "scrittori" non sono altro che una massa pressoché indistinta, impegnata continuamente ad arrabattarsi per una stellina o una recensione in più.
Ci tengo a sottolineare, già che ci sono, che su ESTEL le logiche di pensiero "alla Wattpad" non sono benvenute: o ci si relaziona con il resto dell'utenza (ovviamente scegliendo in piena libertà in quali discussioni intervenire) e si frequenta da lettori la Biblioteca del forum, o storie non se ne possono pubblicare. Può sembrare una posizione drastica, ma come si suol dire "patti chiari, amicizia lunga": ESTEL nasce per essere una vera comunità di scrittori che incoraggia il dialogo fra gli utenti, non una vetrina che li riduce a numeri all'interno di un sistema non meritocratico, capace solo di alimentare la frustrazione e la rivalità.
Concludo augurandoti un grosso in bocca al lupo con la scrittura, nella speranza che questa mia risposta possa essere almeno un po' utile
Edited by Elizabeth Swann - 11/8/2022, 17:19. -
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Mi è capitato spesso di provare ciò che hai espresso, sia per ciò che dici ma anche per questioni personali (tipo amore, amicizia etc.).
Per quanto riguarda le cose legate più al tuo tema... mi è capitato agli inizi su YouTube, non è stato facile soprattutto perché ero\sono una persona un po' insicura e stavo uscendo da un periodo di profonda depressione e quindi avevo paura delle critiche etc. Però poi mi sono presa bene, ho imparato a gestire le critiche (o a non averle o a non avere commenti) e ho continuato per il giusto piacere di farlo, perché fare video mi ha aiutato a crescere come persona.
Il problema maggiore me lo sta dando Instagram... sti dannatissimi algoritmi e la voglia rendere il social uguale a Tik Tok mi ha demoralizzato tantissimo. Avevo preso un corso che mi stava portando un discreto successo (tra interazioni, like, condivisioni e salvataggi) ma poi, con la nuova "magnifica" e "originalissima" idea di Mark, mi ha distrutto tutto. Le fatiche che avevo fatto (oltre ai soldi spesi) per arrivare ad un aumento di community erano andate distrutte nel giro di un giorno...
quindi provo ancora tanta sfiducia in questo social e mi faccio un sacco di seghe mentali: "Ma come mai non gira? Perché sono zoppa solo io?", e soprattutto me lo domando quando ne parlo con mia cugina (che anche lei vorrebbe ricavarci qualcosa) e constatiamo che la gente segue cose più inutili, che fanno "ridere" o boh... insomma cose che non sono nella mia indole! Però poi guardo nel mio piccolo, vedo che i pochi che mi seguono si sono un po' affezionati, ho instaurato alcune amicizie belle e quando semplicemente faccio le cose (senza seguire troppi schemi e ragionamenti) vanno discretamente bene e mi basta.
Per quanto riguarda la scrittura ho più o meno passato le tue\vostre stesse cose nel 2011, ma più che altro mi mangiavo le mani perché desideravo che qualcuno mi lasciasse qualche commento, giusto per sapere se la storia era piaciuta. Poi però mi sono semplicemente focalizzata sulla scrittura (come suggerito da Elizabeth Swann e che anche a lei ripeto le sue stesse parole al bisogno
), sul dare sfogo alle mie idee e liberare la mia testa dalla moltitudine di storie che vi abitavano. Poi sono arrivati comunque un po' di commenti, gente che metteva nei preferiti le mie storie e addirittura altri che mi mettevano tra gli scrittori preferiti!
Il mio consiglio è quello di Elizabeth e aggiungo che se proprio volete pubblicare da qualche altra parte, oltre che qui e giusto per avere più fonti da cui pescare, iscrivetevi a EFP o a AO3 (io personalmente vi suggerirei EFP perché è un sito al 100% italiano, io vengo da lì) che non si basano su concetti dei vari social, ma sono dei veri e propri siti di scrittura per scrittori! Non dico che tutti commentano, però sicuramente avrete una possibilità in più perché il loro concetto è un po' quello di essere una biblioteca virtuale.. -
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TheMemesQueen la sfiducia esiste. Inizia da una delusione. E' quando ti senti delusa da te stessa o c'è qualcuno che ti sottovaluta, vuole metterti i piedi in testa o smontarti la vita come un mobile dell'Ikea. Questo comporta a non credere più in te e nelle tue capacità, tanto che dai più retta agli altri che a te stessa, e quindi nella tua testa si insinua quell'idea di abbandonare tutto, perché forse non sei portata e fai schifo...NO! Allora non dovete farvi scoraggiare da niente e da nessuno, gli altri avranno sempre da ridire e da critichiate, perché detestano sentirsi inferiori e hanno paura che qualcuno prenda il loro posto. Avranno sempre da giudicarti. Voi però non dovete ascoltarli, MAI, andate avanti e fate quello che dovete fare per voi stessi! Seguite il vostro cuore e i vostri sogni! Maestri non si nasce ma si diventa.
Seguite il mio di esempio.
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TheMemesQueen
Io credo che il vero problema di fondo, non sia tanto quello di sfiducia, ma riguarda la propria personalità. Mi spiego meglio, rifacendomi al tuo esempio su wattpad: per il genere letterario, ho notato che spesso ci sono le "epoche d'oro" per determinati tipi di storie (con l'uscita di twilight, tutti a buttar giù storie di vampiri, lupi mannari, ecc....). Se poi improvvisamente viene fatto un film che tratti un altro tema, tutte le storie di maggior risalto, saranno proprio quelle. E a volte capita che per dover avere un minimo di successo, bisogna adeguarsi al "trend" del momento. Riallacciandomi al discorso della personalità, se una persona vuole scrivere una determinata storia perché ispirata, può ritrovarsi fuori contesto, fuori dal trend e questo ne preclude una parte. Poi, ci sono molte persone che fingono di leggere la tua storia solo perché così sperano che tu legga la loro, o magari cercano di sminuire la tua storia perché vogliono mettere in risalto la loro, o ancora peggio, perché si sentono così insicuri da pensare che in questo modo riescono a ottenere qualche interesse in più da parte di altri. Ricorda una cosa però:
"il miglior successo è riuscire a restare fedeli a se stessi, senza lasciarsi trasportare dal mondo che ci circonda".
rosewhitexx_
Sono d'accordo con te... infatti quando studi a scuola le poesie, puoi notare che ogni singola strofa viene analizzata e alla più piccola espressione viene ricercata un significato nascosto. Questo però non vale solo per le poesie, ma anche per i testi. Se viene letto un libro oggi, viene tutto visto come scritto letteralmente, senza soffermarsi a pensare che forse nasconde un significato più profondo...
comunque non vedo l'ora di proseguire il tuo racconto
Elizabeth Swann
Sagge parole come sempre. Certo è un po' frustrante scrivere delle storie, poi leggere di altre storie che magari sono scritte peggio (e qui parlo di un criterio di valutazione oggettivo, tenendo per esempio in conto: lessico, grammatica, punteggiatura) e hanno più successo delle tue. Certo non che magari non ci sia impegno anche da parte dell'altro scrittore, ma un po' ti fa venir voglia di buttare tutto via. Per questa ragione mi complimento con te per questo sito che hai creato, dove l'interazione è al centro, senza invidia e senza competizione
Rue Ryuzaki
Be' bisogna capire cosa è nelle proprie corde: magari una persona può pensare che sia portata per qualcosa, ma poi scopre che ha qualche altro "dono" (anche se ammetto che sono curiosa di vedere qualcosa di tuo su youtube). Certo che se si vuole basare il proprio futuro su qualcosa purtroppo ci si deve adeguare ad alcune cose e bisogna sempre "studiare" gli interessi più diffusi e sfruttare l'onda del successo (e poi una bella botta di fortuna serve sempre). Spero che tu riesca ad avere il successo che speri e poi è bello avere qualcuno con cui condividere qualche interesse.... sebbene la scelta migliore è quella che hai intrapreso, di scrivere o fare video per la tua crescita personale o come valvola di sfogo.
Laura_Ruetta
Infine che dire, poche parole che racchiudono il pensiero più profondo e vero che si potesse esprimere... insomma bisogna non lasciarsi travolgere dai consigli della gente. Solo che a volte, credo che sia il livello successivo, bisogna essere capaci di "sfruttare" quello che le persone si aspettano da te. Secondo me è importante saper discernere dove veramente bisogna migliorare se stessi e dove si è completi e quindi è meglio lasciarsi scivolare addosso l'opinione altrui.
Con un augurio di una splendida giornata concludo questo commento e spero che possa risultare "utile"; "interessante" o anche, perché no "una baggianata totale"
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+1 .Elizabeth Swann
Sagge parole come sempre. Certo è un po' frustrante scrivere delle storie, poi leggere di altre storie che magari sono scritte peggio (e qui parlo di un criterio di valutazione oggettivo, tenendo per esempio in conto: lessico, grammatica, punteggiatura) e hanno più successo delle tue. Certo non che magari non ci sia impegno anche da parte dell'altro scrittore, ma un po' ti fa venir voglia di buttare tutto via.
Eccome se è frustrante! Quando ero attiva su Wattpad mi sentivo molto spesso demotivata e demoralizzata
Qui la Biblioteca è ancora poco fornita e poco frequentata per i miei gusti, ma almeno ci siamo messi in gioco e stiamo facendo un tentativo per mettere su un sito diverso...
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Elizabeth Swann
meglio pochi ma buoni
. Poi è meglio avere storie in biblioteca di persone che, come dicevi tu, si mettono in gioco e rispettano comunque il lavoro altrui, piuttosto che chi vuole solo elogi per farsi forte.
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Nancy Cuomo Grazie Nancy per il tuo incoraggiamento!
Per i miei video su YouTube, se vai sul mio profilo qui sul forum trovi il link sotto la voce "sito".
All'inizio facevo proprio video/storie come se fossero dei film 🤣 poi ho tolto tutto (ovviamente salvato sul pc) e fatto proprio un canale di contenuti.
E concordo con te sulla scelta delle parole, io quando scrivo penso spesso a che parole usare per rendere meglio e dando un significato in più.
Per esempio, come avevo detto a Elizabeth, nella mia storia Oltre Le Onde, Oltre i tuoi Occhi ho fatto riferimenti all'acqua volutamente!.
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