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Come suggerito da Magic_Charly sul gruppo Telegram, si potrebbe considerare l'idea di un club del libro: scegliere un libro da leggere, tutti gli utenti nello stesso periodo (o almeno chi è disponibile a farlo), e poi discuterne insieme, come in un club appunto
Le mie proposte sono queste:
- "Le avventure di Huckleberry Finn" di Mark Twain
- "Jane Eyre" di Charlotte Brontë
- "Il mastino dei Baskerville" di Arthur Conan Doyle.
Ditemi la vostra opinione. -
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Io voto per "Il mastino dei Baskerville" visto che in videochiamata aveva messo d'accordo tutte, poi come lunghezza per iniziare mi sembra possibile da affrontare anche da chi ha più impegni (poi ci daremo una scadenza), infine ho letto "Uno studio in rosso" e "Il segno dei quattro" di Conan Doyle e li avevo apprezzati molto. . -
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Io voto Jane Eyre di Charlotte Brontë . -
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Io voto per "il mastino dei Baskerville", visto che comunque è un'opera piuttosto breve e che secondo me ricambia proprio lo scambio di opinioni, trattandosi di un giallo. . -
TheMemesQueen.
User deleted
Vado con il good boi- ehm, Mastino dei Baskerville . -
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Io voto per il Mastino di Basketville!
Si trova online?. -
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Sì, dovrebbe essere reperibile online. -
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E vada per "Il Mastino dei Baskerville"! Ci siete, ragazze?
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Poiché il 4 maggio, per Arthur Conan Doyle, è la data dello scontro fra Sherlock Holmes e il professor Moriarty presso le cascate del Reichenbach, ho pensato che oggi fosse il giorno giusto per condividere con voi una citazione di questo autore, tratta – ovviamente – da “Il mastino dei Baskerville”, che ho iniziato a leggere di recente. CITAZIONE«Ma lei mi interessa enormemente, signor Holmes. Non mi sarei davvero aspettato un cranio così dolicocefalo e neppure un orbitale superiore così sviluppato. Mi consente di far scorrere il mio dito lungo la sutura parietale? Un’impronta del suo cranio, egregio signore, sino a quando non sarà disponibile l’originale, potrebbe costituire il vanto di qualsiasi museo antropologico. Lungi da me ogni intento adulatorio, ma glielo confesso: quanto le invidio il suo cranio!»
[“Il mastino dei Baskerville”, capitolo primo]Ho scelto questa citazione perché mi ha fatta sorridere
Per la cronaca, “dolicocefalo” significa “di forma allungata” (ho dovuto cercarlo sul vocabolario ). -
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Per il momento questo club del libro non è andato proprio a buon fine, ma incoraggio comunque le due utenti che sono riuscite a leggere almeno un po' dell'opera scelta, Sere_nella e Magic_Charly , a lasciare il loro commento. Cosa vi è piaciuto di più di questa lettura? Quali personaggi avete apprezzato particolarmente? Consigliereste il libro a qualcuno o no?
Ovviamente cercate di non rivelare a noialtre la soluzione del giallo In caso, potete servirvi dell'apposita tendina spoiler per "nascondere" una parte del vostro messaggio. -
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Avevo perso questo tag, mi dispiace
Una citazione che mi ha colpito del romanzo è questa e credo descriva bene sia il personaggio di Sherlock Holmes che la scrittura di Doyle:
"Il mondo è pieno di cose ovvie che nessuno si prende mai la cura di osservare.". Questo perché Holmes, come saprete, è imbattibile proprio nel notare le minuzie cui nessuno fa caso e così ho trovato la scrittura di Doyle (cui mi ero già approcciata rispettivamente ne "Uno studio in rosso" e "Il segno dei quattro"): dettagliata, nelle descrizioni dei luoghi e dei personaggi, ricca, ma mai noiosa o eccessivamente prolissa. I dialoghi poi, soprattuto quelli tra Holmes e Watson, sono una vera perla di scrittura. Il mistero è inquietante al punto giusto e ti cattura, portandoti a fare ipotesi sul colpevole. I personaggi sono ben caratterizzati e credibili.
Questo da quel poco che posso ricordarmi, perché non sono affatto "fresca" di lettura. Forse Sere_nella può dirci qualcosa in più.