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salvatoremanfellotto e Vlad Valacchio vi ringrazio per aver espresso il vostro parere in maniera così chiara. Vedo che la pensate in maniera opposta, di conseguenza ho una risposta per ciascuno di voi.
Salvatore, a te spero sia utile il messaggio coi consigli personalizzati di lettura che avevo scritto tempo fa--> link Purtroppo, ci sono due storie che le rispettive autrici hanno voluto rimuovere dal forum ("I ragazzi del treno" e "Il guardiano di Toragara"), ma per il resto l'elenco dei consigli dovrebbe andar bene. Non so quando avrai occasione di ripassare sul forum, ma spero presto.
Vlad, tu potresti dare un'occhiata all'indice principale di tutte le storie (se non l'hai già fatto). Magari le sinossi possono esserti utili, anche se capisco che leggere l'incipit dia un'idea più "fulminante" della natura di una storia Quanto al discorso che fai sulle fanfiction, se ne potrebbe parlare molto. Qui mi limito a dire che anch'io sono stata a lungo un po' scettica al riguardo, perché le fanfiction mi sembravano un mero pretesto per far accoppiare personaggi che nell'opera originale hanno tutt'altro tipo di rapporto Poi ho iniziato a scriverne io stessa e ho trovato una mia via personale verso questo percorso, per così dire. Tu sostieni che le fanfiction non aggiungono niente alle storie originali e questa è una posizione legittima; tuttavia, credo che molto dipenda dallo spirito con cui ci si approccia a una fanfiction e quale obiettivo si ha durante la stesura (o la lettura) della storia. Per esempio, io scrivo (e leggo) fanfiction soprattutto perché mi piace approfondire le relazioni già esistenti fra i personaggi o la loro caratterizzazione psicologica. In questo senso, si può dire che le mie storie non aggiungono effettivamente nulla di nuovo alle opere originali, eppure scrivendole rafforzo la mia connessione coi personaggi, imparo a conoscerli meglio e a mettermi più spesso nei loro panni, do forma alle scene che ho immaginato come "completamento" di scene già esistenti. E questo, be', mi piace parecchio. Dopotutto, credo che si annidi un pizzico di egocentrismo in ciascuno di noi autori, per cui ci sarà sempre qualcosa che scriveremo per compiacere o divertire noi stessi
Ovviamente le fanfiction mi servono anche per connettermi con altri fan, condividere l'amore per i personaggi e la storia originale, scambiare opinioni... ma non mi dilungo oltre sull'argomento. Quello che più mi preme sottolineare è che - fermo restando che qui i tuoi gusti e le tue convinzioni non sono in discussione - potresti prendere in considerazione la possibilità di leggere qualcosa che ti è meno congeniale, perché non si sa mai dove può portare una lettura inaspettata Ad esempio, grazie a una fanfiction potresti scoprire un'opera che non conosci ("Carnival Row"? "The Last Kingdom"?) e interessartene; abbiamo fanfiction leggibili da tutti, anche da chi non sa niente delle opere di riferimento, e molte sono racconti brevi--> link.
Considera poi che il forum ha circa un anno, siamo poche persone ad "animarlo", perciò è normale che la scelta di letture sia (ancora) limitata. Non dico che mi faccia piacere ammetterlo, ma è la realtà dei fatti. Però, se vogliamo guardare il bicchiere mezzo pieno, il vantaggio di essere in pochi è che diventa più facile fare gruppo. Leggersi a vicenda è un modo per conoscersi, per entrare un po' in confidenza e stringere qualche forma di legame, perciò perché non provare a sperimentare anche delle letture "insolite"? Al di là del fatto che la partecipazione in Biblioteca è richiesta dal Regolamento, penso sia una bella cosa dedicare qualche minuto del proprio tempo all'altra persona, lasciando che una sua storia ci parli Questo, ovviamente, senza costringersi a leggere ciò che proprio non è nelle nostre corde... Ad ogni modo, grazie alla tua risposta penso che aprirò una bella discussione nel Salone del Fuoco Nel frattempo, ti auguro di trovare una tua dimensione all'interno di questo giovane forum.
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