Perché esistono le fanfiction?

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    Un recente scambio di opinioni qui sul forum mi ha motivata ad aprire questa discussione, perciò eccomi qua :)

    Secondo voi perché molte persone (tra cui un buon numero di utenti di ESTEL, me compresa) amano creare fanfiction? Cosa si cela dietro la spinta a "prendere in mano" personaggi altrui, non propri, e a metterli in scena? E quali sono i vantaggi - e gli svantaggi - della scrittura di fanfiction rispetto a una storia completamente propria?
    Ditemi la vostra, che vi piacciano le fanfiction o meno! Non importa se non ne scrivete e/o non ne leggete, ogni parere sarà benvenuto ;)
     
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    Uuh! Che topic interessante!
    A storia della tv si è parlato del fenomeno. È nato negli anni 60/70 circa con la serie tv di Star Trek, la gente era talmente presa bene con l'opera che, una volta conclusi tutti gli episodi, hanno sentito l'esigenza di ritornare in quel mondo creando storie nuove!
    Quindi secondo me la gente ama le fan fiction perché è talmente legata all'opera originale che, sentendo la mancanza di quel contesto, ha l'esigenza di reimmergersi in quelle storie.
    Anche io sono spinta a scrivere fan fiction per questa ragione e anche perché, molto spesso, voglio dare una mia interpretazione a qualcosa, cambiare certi eventi che non mi sono piaciuti e quindi darmi un po' di soddisfazione! Oppure semplicemente non riesco a tenere a freno l'immaginazione.
    Per quanto riguarda i vantaggi, beh, diciamo che si parte avvantaggiati perché si ha in mano un mondo già creato e i personaggi già formati/caratterizzati, però su questo punto bisogna essere bravi nel mantenersi fedeli a come sono stati concepiti (quindi per alcuni può essere uno svantaggio, tipo me). In più può aiutare lo scrittore a farsi le ossa, non dovendosi preoccupare di tutti i processi legati alla stesura di una storia originale. Può essere anche uno stimolo per inventarsi qualcosa di nostro, per "emulare" ciò che abbiamo amato.
    Uno svantaggio, però, potrebbe essere che magari non ci si sente all'altezza di ciò che si crea da zero, ciò che è nostro in todo. Oppure potrebbe anche limitarci nell'esprimere a pieno la nostra voce perché dobbiamo rispettare quella dell'opera originale.
     
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    Eccomi qui :D
    Secondo la mia esperienza chi scrive fan-fiction lo fa per hobby o per passione. Molti scrivono qualche storia "alternativa" su una saga di un libro, film, serie tv, insomma qualcosa che li sta molto a cuore, sia per quanto rigida una storia, sia per determinati personaggi che si chiamano "Comfort Character". In sostanza riprendono e riscrivono storie di personaggi a loro molto cari. Se Condo me, alcune le scrivono per riscrivere, appunto, forse, qualcosa, una scena o l'intera vicenda perché c'è qualcosa in essa che non li è piaciuta o ne sono rimasti delusi. (Esempi: morte di personaggi inaspettati, a mio parere uno dei casi più comuni, finali alternativi poco soddisfacenti, ship amorose mai realizzate, ribaltamento del carattere e della vita di alcuni personaggi e chi ne ha più ne scriva...). Secondo me la nascita delle fan-fiction nascono da delle delusioni emotive, in primis, si vuole vedere altro o si scrive quello che si desiderava di vedere o di leggere, altri le scrivono, per scempio, per dare giustizia a quei personaggi molto sottovalutati, meno noti o oscurati dai protagonisti, altri invece riprendono i villani e li mostrano in realtà per quali personaggi sono veramente, per lo più pieni di sofferenza. In sostanza le fan-fiction sono opere alternative, provenienti, come penserebbe la Marvel, da universi alternativi...non sono male... anzi, molte sono originali, altre, be' davvero cringe e imbarazzanti, soprattutto quando mettiamo noi stessi dentro, perché vogliamo vivere un'intensa storia d'amore con il nostro personaggio preferito, per esempio, ecco quest'ultime le trovo davvero orribili e di poco gusto.
    I vantaggi sono che hai giù tutto pronto e ben servito. Tra ambientazioni e caratterizzazione dei personaggi. Quindi il lavoro grosso qualcuno lo ha fatto per te, perciò ti puoi prendere la metà dei diritti..., perciò non sono considerate delle vere opere anche da pubblicare cartacee o a livello dei romanzi che si scrivono di sana pianta. Questa è la differenza sostanziale, gli svantaggi è che comunque non sarà mai un'opera tua al 100% poiché solo la trama, forse, rispecchierà una parte tua, una parte che ti sei inventato solo te, ma per il resto, almeno per me, è un facile copia incolla. Un buono esercizio di scrittura comunque, perché almeno per me, capisci come è stato creato un determinato personaggio.
    Ovvio che io, di gran lunga, preferisco i romanzi... :)
    Ma è sempre un piacere leggere anche le fan-fiction.
     
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    Visto che sono colui il quale (Esso per gli amici ma non chiedetemi di farvi il pieno) ha dato origine a questa discussione non posso non dire la mia.
    In un altro post ho scritto che non mi piacciono le fan fiction “perché in genere sono variazioni sul tema che, sempre solo a mio parere ovvio, se va bene non aggiungono nulla alla storia e ai personaggi se va male ne tradiscono lo spirito originale e finiscono per rovinarli.”
    Però conosco bene la delusione di un appassionato di fronte all’epilogo miserabile con cui gli autori a volte concludono le storie che tanto ci hanno appassionati.
    Per esempio anch’io nella mia testa ho concluso diversamente Il Trono di Spade per cercare di rimuovere il trauma che mi ha causato vedere quello che hanno fatto nell’ultima stagione, ma è qualcosa che è giusto che resti confinata nel privato, o al massimo venga condivisa con qualche amico che la pensa allo stesso modo, perché comunque significa stravolgere l’idea di qualcun altro che magari semplicemente non la pensa come me. Perché io non sarei contento se qualcuno facesse una fan fiction di una mia storia cambiando tutto perché secondo lui io sono un povero pazzo, per non usare un termine anatomico intimo maschile.
    Capisco anche quando una storia è perfetta e finisce anche in maniera perfetta che il desiderio di voler continuare a leggere le avventure di un personaggio che abbiamo amato possano spingere a creare nuove storie, ma in questo caso rischiamo noi stessi di creare la classica frittata del punto precedente. Aggiungiamoci anche che spesso più i personaggi sono riusciti e più diventa difficile farli vivere fuori dalle storie originali senza renderli solo una brutta copia di sé stessi. Vedi, per riprendere l’esempio dei Pirati dei Caraibi, il personaggio di Jack Sparrow che nemmeno lo spesso Jonny Deep, che praticamente l’ha creato, è riuscito a mantenere ai livelli del primo episodio e si è trasformato in un patetico buffone in quelli successivi.
    Io invece apprezzo gli omaggi, storie originali che ricreano le atmosfere delle storie che vogliono emulare con personaggi che possono passare per i figli di quelli originali ma che mantengono una loro identità e in un certo senso si limitano a continuare la tradizione di famiglia.
     
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    Ed eccomi qui a dire la mia!
    Innanzitutto riporto un pezzo del post che ho scritto altrove, lì dov'è nato lo spunto per questa discussione:
    CITAZIONE
    anch'io sono stata a lungo un po' scettica al riguardo, perché le fanfiction mi sembravano un mero pretesto per far accoppiare personaggi che nell'opera originale hanno tutt'altro tipo di rapporto X) Poi ho iniziato a scriverne io stessa e ho trovato una mia via personale verso questo percorso, per così dire. [...]

    scrivo (e leggo) fanfiction soprattutto perché mi piace approfondire le relazioni già esistenti fra i personaggi o la loro caratterizzazione psicologica. In questo senso, si può dire che le mie storie non aggiungono effettivamente nulla di nuovo alle opere originali, eppure scrivendole rafforzo la mia connessione coi personaggi, imparo a conoscerli meglio e a mettermi più spesso nei loro panni, do forma alle scene che ho immaginato come "completamento" di scene già esistenti. E questo, be', mi piace parecchio. Dopotutto, credo che si annidi un pizzico di egocentrismo in ciascuno di noi autori, per cui ci sarà sempre qualcosa che scriveremo per compiacere o divertire noi stessi :D

    Ovviamente le fanfiction mi servono anche per connettermi con altri fan, condividere l'amore per i personaggi e la storia originale, scambiare opinioni...

    Penso che riassuma abbastanza bene il mio modo di approcciarmi alle fanfiction e il perché mi piace scriverle :)
    Vorrei poi rispondere ai vostri interventi, soprattutto riguardo la questione vantaggi vs. svantaggi.

    CITAZIONE (Rue Ryuzaki @ 6/8/2023, 18:12) 
    secondo me la gente ama le fan fiction perché è talmente legata all'opera originale che, sentendo la mancanza di quel contesto, ha l'esigenza di reimmergersi in quelle storie.
    Anche io sono spinta a scrivere fan fiction per questa ragione e anche perché, molto spesso, voglio dare una mia interpretazione a qualcosa, cambiare certi eventi che non mi sono piaciuti e quindi darmi un po' di soddisfazione! Oppure semplicemente non riesco a tenere a freno l'immaginazione.

    Rue Ryuzaki , concordo, a volte è proprio un'esigenza! Si è creato un profondo legame con la storia, tanto che staccarsene diventa difficile. È un po' come se i personaggi fossero diventati parte di noi ^_^
    Personalmente scrivo quasi sempre fanfiction che siano capaci di riavvicinarmi alle atmosfere dell'opera di riferimento, risvegliando così dentro di me delle emozioni simili a quelle già provate (anche se non uguali); per questo la mia specialità sono i "riempitivi", ovvero quei racconti in cui cerco d'immaginare cosa può essere successo in momenti che l'autore originale non ci ha mostrato. Mi capita di rado d'inventare storie che contraddicono eventi accaduti nell'opera... Se succede, è perché proprio sono rimasta delusa da qualcosa!

    CITAZIONE (Rue Ryuzaki @ 6/8/2023, 18:12) 
    Per quanto riguarda i vantaggi, beh, diciamo che si parte avvantaggiati perché si ha in mano un mondo già creato e i personaggi già formati/caratterizzati, però su questo punto bisogna essere bravi nel mantenersi fedeli a come sono stati concepiti (quindi per alcuni può essere uno svantaggio, tipo me).

    C'è da dire che una fanfiction non per forza rispetta la caratterizzazione dei personaggi o le atmosfere dell'opera di riferimento. Le storie che stravolgono in parte (o del tutto) lo scenario originale sono tantissime, soprattutto quando il numero di fan è elevato, come ad esempio nel caso di "Harry Potter" o "Il Signore degli Anelli". Però, per quanto mi riguarda, scrivere una fanfiction mandando alle ortiche gran parte del materiale d'origine non ha molto senso X) Non giudico male chi lo fa, ognuno è libero di divertirsi come vuole con la scrittura... Semplicemente non è una cosa che riuscirei a fare, poiché per me la fedeltà all'opera è fondamentale, soprattutto quando si tratta dell'identità dei personaggi. "Snaturare" un personaggio che amo non è nelle mie corde, ecco. Anzi, trovo che, quando si scrivono fanfiction, una cosa bella sia proprio questa "sfida" a cui ci sottoponiamo: provare a seguire a parole nostre, con la nostra sensibilità il solco tracciato dall'autore originale, rispettando i suoi presupposti senza rinunciare a inserire nell'insieme un pizzico di noi stessi. È affascinante, secondo me! Fra l'altro, una volta che mi sono "studiata" per bene i personaggi non mi viene nemmeno troppo difficile... Dopo che li ho interiorizzati abbastanza, è come se mi guidassero loro stessi nel processo. Poi, certo, si può sempre discutere con altri fan su quanto una caratterizzazione sia fedele (purché la discussione venga portata avanti in modo costruttivo) :)

    CITAZIONE (Rue Ryuzaki @ 6/8/2023, 18:12) 
    In più può aiutare lo scrittore a farsi le ossa, non dovendosi preoccupare di tutti i processi legati alla stesura di una storia originale.

    Vero, infatti approfitto appieno di questo vantaggio! Più di una mia fanfiction è dichiaratamente "senza trama", nel senso che segue quella originale aggiungendo giusto un paio di eventi qua e là :P
    Quando scrivo una storia completamente mia tengo sempre a mente che ogni scena descritta deve servire a qualcosa: portare avanti la trama, approfondire un personaggio (ovvero il suo carattere, le sue convinzioni, o il suo vissuto). Una fanfiction, al contrario, può rappresentare un semplice momento di riflessione, di "stasi", che non ha bisogno di essere giustificato in alcun modo da chi scrive, se non con l'amore verso un personaggio o una scena *^^*

    CITAZIONE (Rue Ryuzaki @ 6/8/2023, 18:12) 
    Uno svantaggio, però, potrebbe essere che magari non ci si sente all'altezza di ciò che si crea da zero, ciò che è nostro in todo. Oppure potrebbe anche limitarci nell'esprimere a pieno la nostra voce perché dobbiamo rispettare quella dell'opera originale.

    Non saprei, ammetto di non essermi mai sentita limitata dalla fanfiction come forma espressiva. Potrebbe essere una conseguenza del fatto che non ho un'immaginazione attiva quanto la tua ;) Oppure non so, mi accontento più facilmente di ciò che l'autore mi offre e non avverto il bisogno di andare tanto in là. Concordo, invece, sulla questione del non sentirsi all'altezza dell'originale; mi sa che per me quello è l'unico svantaggio delle fanfiction, poiché al momento non ne trovo altri :lol: Come ho detto, non considero un problema la fedeltà ai personaggi; anzi, la vedo come qualcosa di essenziale a cui non posso rinunciare. Dopotutto, le scelte di un autore vanno sempre rispettate, anche quando non le condividiamo affatto. (Forse può sembrare strano che io sia così conciliante, dopo che in altre discussioni ho detto peste e corna della seconda stagione di "Carnival Row" X) Ma quello è uno dei casi in cui il creatore originale, a un certo punto, non ha più avuto voce in capitolo perché sono subentrate altre persone, quindi insomma... si nota che dietro i personaggi non c'è stata più la stessa mano di prima. Ad ogni modo, il finale della storia rimane quello e, per quanto ciò lasci l'amaro in bocca, bisogna accettarlo. Le fanfiction possono essere soltanto una specie di palliativo...)


    CITAZIONE (-Laura- @ 6/8/2023, 18:45) 
    Eccomi qui :D
    Secondo la mia esperienza chi scrive fan-fiction lo fa per hobby o per passione. Molti scrivono qualche storia "alternativa" su una saga di un libro, film, serie tv, insomma qualcosa che li sta molto a cuore [...]. Secondo me la nascita delle fan-fiction nascono da delle delusioni emotive, in primis, si vuole vedere altro o si scrive quello che si desiderava di vedere o di leggere, altri le scrivono, per scempio, per dare giustizia a quei personaggi molto sottovalutati, meno noti o oscurati dai protagonisti, altri invece riprendono i villani e li mostrano in realtà per quali personaggi sono veramente, per lo più pieni di sofferenza.

    -Laura- sono d'accordo, lo si fa per hobby e per passione. Non sono convinta, invece, che dietro ci sia necessariamente una delusione... Cioè, pur scrivendo qualcosa che si vorrebbe aver visto o letto nell'opera originale, non per forza si è rimasti delusi da essa. Altrimenti non credo che esisterebbero le fanfiction ambientate in universi alternativi in cui si cambia il tempo di ambientazione, o addirittura le motivazioni che muovono i personaggi :=/: (Mi viene in mente l'esempio fatto da Leah e Rue in occasione della sfida di scrittura attualmente in corso: prendiamo i personaggi del Signore degli Anelli e li rendiamo detective con la missione di recuperare un gioiello rubato. So che è una cosa detta tanto per rendere l'idea delle possibilità che offrono le cosiddette "fanfiction what if"... ma non mi meraviglierei se qualcuno, da qualche parte, avesse scritto o progettasse di scrivere una storia simile :D A volte capita d'immaginare i propri personaggi preferiti in tutt'altro tipo di situazioni rispetto a quelle progettate dai loro creatori, solo perché la testa va per conto proprio e concepisce idee bizzarre :lol: )

    La delusione per un finale, per una svolta di trama, ecc. può essere una fortissima spinta a scrivere fanfiction, non lo metto in dubbio; eppure una spinta altrettanto forte può essere data dall'amore per i personaggi (e dal desiderio di condividerlo con altri fan) :)

    CITAZIONE (-Laura- @ 6/8/2023, 18:45) 
    In sostanza le fan-fiction sono opere alternative, provenienti, come penserebbe la Marvel, da universi alternativi...non sono male... anzi, molte sono originali, altre, be' davvero cringe e imbarazzanti, soprattutto quando mettiamo noi stessi dentro, perché vogliamo vivere un'intensa storia d'amore con il nostro personaggio preferito, per esempio, ecco quest'ultime le trovo davvero orribili e di poco gusto.

    Nemmeno a me piacciono quel tipo di storie. Innanzitutto perché, di solito, non sono scritte bene dal punto di vista linguistico... Escono dalla penna di ragazzine, o comunque giovani fan che hanno uno stile mooolto acerbo. E poi gli "autoritratti" di queste autrici (sono soprattutto le donne a scrivere fanfiction, non gli uomini) in genere non mi convincono, li percepisco poco verosimili e veritieri. Va bene che nelle fanfiction si può tutto, però, insomma... diciamo che certe dinamiche narrative non incontrano i miei gusti.

    CITAZIONE (-Laura- @ 6/8/2023, 18:45) 
    I vantaggi sono che hai giù tutto pronto e ben servito. Tra ambientazioni e caratterizzazione dei personaggi. Quindi il lavoro grosso qualcuno lo ha fatto per te, perciò ti puoi prendere la metà dei diritti..., perciò non sono considerate delle vere opere anche da pubblicare cartacee o a livello dei romanzi che si scrivono di sana pianta. Questa è la differenza sostanziale, gli svantaggi è che comunque non sarà mai un'opera tua al 100% poiché solo la trama, forse, rispecchierà una parte tua, una parte che ti sei inventato solo te, ma per il resto, almeno per me, è un facile copia incolla. Un buono esercizio di scrittura comunque, perché almeno per me, capisci come è stato creato un determinato personaggio.
    Ovvio che io, di gran lunga, preferisco i romanzi... :)
    Ma è sempre un piacere leggere anche le fan-fiction.

    Penso che le fanfiction, in fondo, siano un modo per omaggiare la creatività dell'autore originale. Certo, forse a volte tendiamo a dimenticare un po' troppo facilmente che dietro un'opera ci sono una o più persone, poiché siamo troppo presi dai personaggi... ma dentro di noi, credo, sappiamo di avere un "debito" con qualcuno in carne e ossa quando scriviamo una fanfic. Per questo ritengo molto importante scindere noi stessi e le nostre idee (del tutto legittime) da quelle di chi ha la paternità dell'opera. Autore e fan non sono la stessa cosa. Poi che il fan possa far notare certe mancanze dell'autore non è impossibile, anzi. Sono sicura che ci sono scrittori, anche famosi e affermati, che imparano qualcosa dal confronto coi loro lettori :) Però penso che ognuno dovrebbe scrivere la propria storia. È bellissimo amare una storia altrui così tanto da sentirsi come se i personaggi fossero propri, ma bisogna sempre tenere in conto che quei personaggi e le loro vicende sono usciti dalla penna di qualcun altro, non dalla nostra. Non so se ho reso il concetto...

    È anche vero, non va dimenticato, che ci sono persone a cui basta la lettura, che non scrivono né fanfiction né storie proprie. E direi che va bene così. La lettura è un viaggio meraviglioso, un'emozione preziosa <3 Non necessariamente si accompagna alla scrittura, anche se in molti casi sì.


    CITAZIONE (Vlad Valacchio @ 6/8/2023, 19:45) 
    Visto che sono colui il quale (Esso per gli amici ma non chiedetemi di farvi il pieno) ha dato origine a questa discussione non posso non dire la mia.
    In un altro post ho scritto che non mi piacciono le fan fiction “perché in genere sono variazioni sul tema che, sempre solo a mio parere ovvio, se va bene non aggiungono nulla alla storia e ai personaggi se va male ne tradiscono lo spirito originale e finiscono per rovinarli.”
    Però conosco bene la delusione di un appassionato di fronte all’epilogo miserabile con cui gli autori a volte concludono le storie che tanto ci hanno appassionati.
    Per esempio anch’io nella mia testa ho concluso diversamente Il Trono di Spade per cercare di rimuovere il trauma che mi ha causato vedere quello che hanno fatto nell’ultima stagione, ma è qualcosa che è giusto che resti confinata nel privato, o al massimo venga condivisa con qualche amico che la pensa allo stesso modo, perché comunque significa stravolgere l’idea di qualcun altro che magari semplicemente non la pensa come me. Perché io non sarei contento se qualcuno facesse una fan fiction di una mia storia cambiando tutto perché secondo lui io sono un povero pazzo, per non usare un termine anatomico intimo maschile.

    Vlad Valacchio , indubbiamente c'è, da parte di molti autori se non tutti, una sorta di "gelosia autoriale" che è comprensibilissima: dopotutto, se si è dedicato tempo e impegno a scrivere una storia, non ci si aspetta che arrivi chicchessia a cercare di cambiarla. Per me, come dicevo qui sopra a Laura, è fondamentale mantenere distinti autore e fan; non perché l'autore debba stare sul piedistallo, ma semplicemente perché è giusto riconoscergli la paternità dell'opera, nel bene e nel male. La versione originale è l'originale, punto. Le fanfiction sono versioni alternative, che possono piacere quanto quella "ufficiale" o anche di più, ma non fanno parte del progetto dell'autore. Insomma, a mio avviso le due cose possono tranquillamente coesistere: se sto leggendo una fanfiction, io so che quella non è farina del sacco del creatore della "vera" storia, quindi mi godo la lettura prendendola per ciò che è, ovvero il frutto dell'inventiva di un fan, ma so che dall'altra parte c'è l'opera originale ad aspettarmi ;) Se poi mi accorgo che quella non mi piace più, posso sempre smettere di seguirla.

    CITAZIONE (Vlad Valacchio @ 6/8/2023, 19:45) 
    Capisco anche quando una storia è perfetta e finisce anche in maniera perfetta che il desiderio di voler continuare a leggere le avventure di un personaggio che abbiamo amato possano spingere a creare nuove storie, ma in questo caso rischiamo noi stessi di creare la classica frittata del punto precedente.

    Be’, qui sta a noi e alla nostra abilità di scrittori (seppure in erba) capire quand'è il momento di fermarsi ;) Convengo che sia difficile, ma non lo ritengo impossibile...

    CITAZIONE (Vlad Valacchio @ 6/8/2023, 19:45) 
    Aggiungiamoci anche che spesso più i personaggi sono riusciti e più diventa difficile farli vivere fuori dalle storie originali senza renderli solo una brutta copia di sé stessi. Vedi, per riprendere l’esempio dei Pirati dei Caraibi, il personaggio di Jack Sparrow che nemmeno lo spesso Jonny Deep, che praticamente l’ha creato, è riuscito a mantenere ai livelli del primo episodio e si è trasformato in un patetico buffone in quelli successivi.

    I personaggi molto ben riusciti e/o complessi possono rivelarsi una grande sfida, ma non per questo si deve rinunciare in partenza. Qualche rischio bisogna pur correrlo, no? Tanto più che a scrivere fanfiction non ci si rimette certo la reputazione o la carriera... :lol:

    Per gli autori originali è più difficile, lo riconosco. C'è qualcosa di più importante in ballo che lo sfogo della propria creatività. Fermo restando che allungare il brodo e portare sempre in scena gli stessi personaggi diventa controproducente, esistono anche i casi di sequel ben fatti. Io trovo che Jack Sparrow abbia mantenuto la sua identità sia nel secondo che nel terzo episodio (che, non a caso, erano stati concepiti come il penultimo e l'ultimo della saga). So che su questo siamo in disaccordo e non cercherò di convincerti a cambiare idea... Penso soltanto che il personaggio di Jack abbia impiegato un bel po' di tempo a "deteriorasi" e offra ottimi spunti di riflessione anche dopo il primo film (la scena dei tanti Jack nello Scrigno di Davy Jones, dietro l'apparenza comica ed esilarante, ha un risvolto amaramente drammatico). E poi, insomma, "Pirati dei Caraibi" non è solo Jack Sparrow, anche se lui ne è indiscutibilmente diventato il simbolo... Non ha nemmeno un ruolo da vero e proprio protagonista della storia, benché nel secondo film si sia tentato di darglielo (e, in generale, il carisma di Johnny Deep sia una delle principali ragioni del successo dell'opera, se non la maggiore).

    CITAZIONE (Vlad Valacchio @ 6/8/2023, 19:45) 
    Io invece apprezzo gli omaggi, storie originali che ricreano le atmosfere delle storie che vogliono emulare con personaggi che possono passare per i figli di quelli originali ma che mantengono una loro identità e in un certo senso si limitano a continuare la tradizione di famiglia.

    Quindi leggeresti una storia in cui l'erede di Jack Sparrow solca i mari? (Sto scherzando, eh! :D )
    Quello che dici è interessante, anche se a mio parere comporta maggiori difficoltà che scrivere una fanfiction fedele allo spirito dell'opera originale. Omaggiare senza cadere nel plagio non mi sembra un'impresa da poco (soprattutto se si ha a che fare con un'opera molto ben riuscita e amata!).


    Approfitto dell'occasione per chiedere a tutti voi un parere su una particolare tipologia di fanfiction: quelle sulle persone reali (di solito gente famosa, come cantanti, attori, ecc.).

    Che ne pensate, vi piacciono quel tipo di storie? (Personalmente ho molte difficoltà ad apprezzarle.)

     
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    Concordo pienamente, ho visto vari utenti dichiarare di aver proseguito delle serie attraverso le fanfiction perché totalmente insoddisfatti del finale. (sì, Sailor Moon Stars, parlo di te!)

    C'è poi una categoria a parte: i crossover! Sebbene a volte siano bizzarri, sono ottimi per rimescolare le carte, e sono forse una specie di evoluzione dei tempi in cui usavano i giocattoli che rappresentavano personaggi di cartoni/film diversi e scollegati.
     
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    Di solito non leggo fanfiction crossover, però mi è capitato di beccarne qualcuna carina! Diciamo che, secondo me, ci vuole molta dimestichezza con i personaggi e con le opere (ancor di più di quando si scrive una fanfiction "normale").

    CITAZIONE
    ho visto vari utenti dichiarare di aver proseguito delle serie attraverso le fanfiction perché totalmente insoddisfatti del finale.

    Presente! Cioè, diciamo che ci ho provato (con una delle poche serie che ho visto in vita mia, "Carnival Row"). I finali deludenti sono una grande spinta sia a scrivere che a leggere fanfic ;)
     
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