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.Hai ragione. Semplicemente ero più inesperto quando ho scritto questa storia e mi sono fatto condizionare troppo. 
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-Laura- Capisco. Vedrai che nella nuova versione lo farò. . -
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Questo è ovvio. Come ho detto ero più inesperto quando ho scritto questa storia. Oltretutto mi sono anche fatto condizionare da quello che dicevano gli altri e la pressione e la preoccupazione di fare le cose come dicevano loro e di usare lo show dont tell mi hanno fatto male. . -
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ù-Laura-
Lo so che devo usare lo show don't tell, ma preoccuparmene e sentire la pressione di doverlo fare è controproducente. Finisco solo col creare scene noiose che appesantiscono e rallentano la narrazione. Infatti questi dialoghi vuoti in cui spiego le cose derivano dai miei tentativi falliti di usare lo show don't tell.. -
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-Laura- Ti ringrazio per la tua pazienza. . -
.Ciao!
Eccomi a commentare il capitolo 6.
e per questo poteva anche seguirla, senza preoccuparsi di cosa volesse fargli.
Qui eviterei la virgola prima di “senza”
Il tour fu decisamente breve, dato che le uniche cosa che c'erano da vedere, erano il punto in cui si trovava il giaciglio in cui dormiva, ed un muro su cui erano incisi dei disegni.
Questo periodo stona parecchio. Consiglio di formulare bene le frasi e levare delle virgole eccessive.
C'erano cose semplici, alberi, farfalle, cervi, cavalli, e cose del genere.
Gli elenchi puntati non vanno molto bene. Sembrano troppo liste della spesa. Scritto come lo hai pensato te sarebbe pure da tralasciare.
A quella vista sorrise, perché gli ricordavano i tempi in cui gli piaceva disegnare.
Qui non serve la virgola.
ma non aveva idea di come fare, dato che non riusciva ancora a capire dove fossero,
Anche qui eviterei la virgola dopo “fare”
David poté solamente reggersi forte al collo di lei mentre, arrivata all'uscita della tana, si sollevava in volo.
Scrivi “si sollevò in volo”.
Usa il passato remoto, suona molto meglio.
Ma doveva comunque farsi forza, e vedere dove stava andando per capire se avrebbero trovato Arianna oppure no.
Non si inizia la frase con una congiunzione, altrimenti li vai a togliere il suo scopo, attenzione perché fai molti errori simili e sono abbastanza gravi.
Qui l’unica virgola esatta e quella prima di “riuscì”.
La biologa, alzando lo sguardo, e vedendo a chi apparteneva ne fu terrorizzata.
Questa frase l’hai solo complicata e basta. Alzando lo sguardo, la biologa fu terrorizzata.
Togli i verbi vedere, sentire ecc. Vanno evitati perché segnalano troppo l’intrusione del narratore nella storia e di conseguenza non c’è più lo show don’t tell.
Come era possibile che il suo amico avesse trovato una creatura mitologica in quel posto e la stesse cavalcando, quando né l'uno né l'altra avrebbero dovuto esistere?
Scrivi “Com’era”. Metti l’apostrofo.
Non usare congiunzioni come quando, mentre e poi, solo finché o affinché. Ma anche queste ultime due devono essere usate il meno possibile, segnalano troppo qualcosa del tempo, evidenziano molto l’intrusione del narratore e lo show don’t tell viene a mancare.
A quelle parole, le due gemelle si misero davanti a loro e con un gesto delle mani di entrambe,
Dopo “a quelle parole” non servono le virgole.
Ma, dato che dobbiamo fare in fretta, vi darò a breve la spiegazione.
Qui o usi il “ma” o “dato che”. Attenzione.
prendendo in considerazione la possibilità che esistesse una società magica nascosta, con tanto di leggi e regole.
L’ultima virgola è superflua.
Vedi, in realtà ci serviva solamente Arianna per questa operazione di salvataggio.
Perché devi sempre iniziare con “devi?” Non serve a nulla.
Incontrare un vero drago era stata praticamente la cosa più strana ed allucinante della sua vita, e non aveva alcuna intenzione di dimenticarla.
Qui la virgola è del tutto inutile.
Il gruppo si avviò, con la dragonessa, che li seguiva, senza volare.
Qui le virgole non servono.
Si stava invischiando con la magia, e quindi era meglio assecondare completamente chi ne sapeva più di lei.
Anche qui lo stesso errore di prima. O usi la congiunzione “e” o usi “quindi”
La dragonessa, camminando con la stessa velocità di Arianna, cominciò ad avanzare, e quando arrivò all'ingresso del corridoio, questa volta non venne respinta da nessuna forza.
Anche questo periodo è da riscrivere in maniera più semplice.
Fatta questa promessa, le fate e la creatura fecero per allontanarsi, quando all'improvviso ad Arianna venne in mente un dubbio
Io toglierei la prima virgola.
Ho trovati molti errori già rivisti anche nei capitoli precedenti.
-Te lo risegnalo: si scrive be’.
-Non si inizia un periodo le congiunzioni
-Usi davvero troppe virgole. In alcuni punti sarebbero anche corrette, ma spezzo troppo il testo e compromettono la fluidità del testo narrativo.
Ti ripresento infine sempre lo stesso problema dei dialoghi e introspezione dei personaggi. I dialoghi sono troppo colloquiali, non vanno bene, poiché risultano così troppo forzati, spinti e banali. I personaggi mentre conversano non stanno fermi come le statuine ma compito spesso gesti, espressioni ed esprimono le loro emozioni sia in modo più estroverso, sia in modo più introverso. Concentrati di più sulle azioni e sulle espressioni dei personaggi, sui loro sentimenti ed emozioni interiori. Anche i loro pensiero introverso viene quasi del totalmente a mancare...
Hai ragione. è che quando ho scritto questa storia certe cose non le sapevo (e poi non l'ho mai veramente revisionata). è possibile che troverai anche nei capitoli successivi questi errori perché non è che quando mi dici questo vado a correggerli. Ho già deciso di riscrivere questa storia da capo (e quello che mi dici mi servirà per la nuova versione). Quindi ricorreggere questa mi sembra superfluo.. -
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-Laura-
Capisco. Magari potresti continuare giudicando la trama piuttosto che lo stile di scrittura. Così dopo potrò illustrarti i cambiamenti che ho in mente.. -
.La trama non ha nulla che non va. Solo che ho notato che non potrebbe risultare un romanzo per adulti, ma più un racconto lungo per ragazzi e bambino inferire ai 10 anni, magari anche illustrato, sarebbe una bella idea.
I tuoi problemi sono soprattutto a livello stilistico. Le descrizioni vanno ampliate e descritte con lo show don't tell e i personaggi vanno più delineati e definiti, attraverso un maggiore studio della loro psicologia, che comprende carattere, personalità e sfera emotiva e sentimentale. I dialoghi lo stesso, stilisticamente vanno rivisti dal principio,, perché evidentemente le scene non te le sei costruite prima della stesura. E poi c'è tutta la questione dello show don't tell da rivedere...
Non me la sento di continuare se mi dici che sei comunque migliorato nel tempo, ecco io vorrei vederlo e mettere le mani direttamente sulla seconda stesura. Potrei aiutarti direttamente nella versione nuova. Possiamo tranquillamente parlarne in privato.
-Laura-
La seconda stesura non l'ho ancora cominciata, e in realtà non l'ho neanche progettata. Prima di farlo voglio leggere tutti questi fumetti per acculturarmi ed ispirarmi per la nuova versione.CITAZIONE
I dottori della Marvel, Destino e Strange, improbabili alleati, devono mettere da parte le differenze e scendere all’Inferno per reclamare un’anima! • Una delle prime prove da superstar del grande Mike Mignola!
Chi è davvero Stephen Strange e qual è la sua storia? Chi sono i suoi nemici più grandi e i suoi amici fidati? E quali tragedie ha affrontato in vita sua? Un volume che risponde a queste e altre domande che potreste avere sullo Stregone Supremo. Una carrellata di storie attraverso i quasi sessanta anni di vita dell'eroe Marvel, dalla sua origine nel 1963 per mano dei leggendari Stan Lee e Steve Ditko (i papà anche di Spider-Man) ai racconti più importanti dell'era moderna. Decine di articoli di approfondimento sulle storie presentate e sul mondo mistico in cui agisce Stephen Strange.
Un'indagine per il Maestro delle Arti Mistiche. Chi ha tentato di ucciderlo? Una domanda a cui Stephen Strange intende trovare risposta quanto prima. E con milioni di vite in bilico, tra cui quella di Wong, lo Stregone Supremo si imbarcherà in una pericolosa missione aiutato da un'alleata sorprendente. Un nuovo avversario, una scelta impossibile e una battaglia tra le più singolari della carriera di Doctor Strange in un'avventura firmata da due autori di prima grandezza.
Las Vegas è stata distrutta durante Secret Empire, e il Doctor Strange ha deciso di riportarla ai suoi antichi splendori. Un intento lodevole, che tuttavia, all'atto pratico, ha avuto uno spiacevole effetto collaterale: Mefisto ha aperto un casinò in città, e non sembra intenzionato ad andarsene. Possibile che, ancora una volta, lo Stregone Supremo abbia fatto il passo più lungo della gamba? E ora, pur potendo contare sull'aiuto dei Figli della Mezzanotte, riuscirà il Buon Dottore a sfrattare il Signore degli Inferi? La risposta in questa miniserie scritta da Donny Cates (Cosmic Ghost Rider) e Nick Spencer (The Amazing Spider-Man) e illustrata da Rod Reis (Winter Soldier) e Szymon Kudranski (The Punisher). Inoltre: il sorprendente fato di Ghost Rider. [Contiene Doctor Strange: Damnation (2018) #1-4 e Damnation: Johnny Blaze – Ghost Rider (2018) #1.]
La vita di Stephen Strange ha subito un drammatico e radicale cambiamento. Quello che un tempo era un talentuoso ma arrogante chirurgo ora ha intrapreso un lungo viaggio dentro e fuori di sé. Dai recessi del suo cuore ai confini del creato, sono enormi le prove che il giovane dovrà affrontare per riuscire a dare un nuovo senso alla propria esistenza. Un team creativo straordinario alle prese con le origini dello Stregone Supremo. E il risultato riesce a superare le più alte aspettative. Contiene: Strange (2004) #1/6.
Solo il Dottor Strange può proteggere la Terra dalle minacce più oscure… ma per ogni incantesimo sfruttato c’è un prezzo da pagare. • L’Empirikul sta distruggendo le energie mistiche in tutto il Multiverso, e ora sta per arrivare sul nostro pianeta. La magia ha i giorni contati, e Stephen e i suoi alleati non sono affatto pronti. • Con lo Stregone Supremo più debole che mai, i suoi nemici non perderanno l’occasione per attaccarlo, a partire dal Barone Mordo! • Per la prima volta raccolto in un unico volume il fondamentale ciclo di Doctor Strange scritto da Jason Aaron.
Doctor Strange riunisce gli Stregoni Supremi del passato, del presente e del futuro per tentare di evitare il disastro. • Un’antica minaccia rischia di disfare il tessuto della realtà, e un solo Maestro delle Arti Mistiche potrebbe non essere sufficiente a fermarla. • Con Merlino, l’Antico, Wiccan e… il Dimenticato? • La serie completa per la prima volta raccolta in un unico volume!
• John Costantine sta per pagare il prezzo di una vita dissoluta, ma fa un patto con il diavolo! • Uno dei più acclamati personaggi “maledetti” del fumetto americano nella sua interpretazione definitiva! • La saga che, prima di Preacher, ha fatto conoscere il talento di Garth Ennis al mondo! • Disegni di alcuni dei più grandi artisti britannici: Steve Dillon, Will Simpson e David Lloyd!
• Le primissime avventure di John Constantine! • Il personaggio creato da Alan Moore e Rick Veitch protagonista di una serie tutta sua che ha segnato la storia del fumetto. • Constantine è riuscito a trovare il modo di non perdersi nel suo oscuro potere. Purtroppo per lui, il mondo è pieno di persone che hanno un rapporto con la magia molto meno sano… • L’intero ciclo di storie di Jamie Delano in un unico, mastodontico volume!
Infatti la nuova versione di questa storia che ho in mente sarà più oscura, amplierà aspetti che ho trascurato e uno dei cambiamenti che ho in mente è che invece di fare che si svolge nel nostro mondo si svolge in un mondo immaginario.
Infatti mi sono messo alla prova con questa storia per vedere se ero pronto. https://estel.forumcommunity.net/?t=62898885 E il risultato che ho ottenuto è stato positivo. Quindi devo solo leggere gli intermediari che mi separano da questi fumetti, poi leggero questi fumetti e dopo inizierò la nuova versione di questa storia. E nel mentre scriverò altro con i dadi rory's story cube per tenermi in allenamento..
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