ANSIA

ANSIA

Le mie mani e le mie gambe tremano.
Una miriade di spilli pungono le mie braccia come punture invisibili.
Mi graffio e mi prudo, nervosa.
La mia rosea pelle si tinge di scarlatto.
Un vento caldo mi avvolge,
ma tremo come una foglia d’autunno,
scossa da glaciali brividi.
Un pugno mi colpisce il petto.
Ansimo.
La mano di un fantasma mi stringe la gola.
Soffoco.
Mi uccide il respiro.
Mi spezza l’anima.
La mia vita si sgretola.
Chiudo gli occhi.
La debolezza appesantisce il mio corpo.
La mia mente cede.
Viene pervasa da un vortice di oscure emozioni,
pensieri maligni,
voci sconosciute e malefiche
Non riesco a combatterle…
Non riesco a cacciarle via.
Sto impazzendo.
Sto perdendo.
Le lacrime rigano il mio cereo viso.

Stanca di soffrire,
Sfinita dal dolore
Non vivo più…
Un tribolamento per la mia gracile e rotta anima.
Un patimento per il mio cuore debole e malato.
Non provo più niente,
solo un enorme macigno.
Una pietra affondata nel mio petto.
Mi schiaccia
mi trascina giù,
sempre più giù,
nei tetri e umidi abbassi
delle Tenebre.
Abbandonata al buio
nella paura della solitudine.

Oggi sto male,
forse
starò bene
un domani…