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Bollino: Arancione Genere: filastrocca horror
La mia scure è bell'e pronta, Son costretta a star nell'ombra, Per le menti degli umani porto solo patimenti, Tolgo a lor legami e affetti con strumenti assai perfetti, Che lor stesso hann fabbricato Per distruggere il creato. La mia falce è lucidata e nulla può la Dea bendata, Se il tuo nom sul libro è scritto a nessun altro dì avrai diritto. Son mal vista dagli umani, Che più rosse di me han le mani, L'ipocrisia è un lor difetto che sopprimo per mio diletto. Corri, scappa, fuggi altrove, io t'aspetto con pazienza, Alle gar son poco avvezza rappresento la tristezza. Tra i fatui fuochi m'aggiro fiera, ghigno eterna alla mia maniera, Con le vesti lunghe e scure sopprimo vite senza premure. Se ti ossessiona la tua Sorte, Ti libero dal dubbio io son la morte.
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Wow! è molto bella! mi piacciono tanto le rime, danno un tocco di musicalità in più! Inquietante ma molto bella e ben scritta
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Wow, un tema molto triste, macabro e inevitabile, ma descritto bene, forse con troppa leggerezza...
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2 replies since 14/3/2024, 20:06 21 views
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